Davide Evacuo lascia il Campobasso e si sfoga: "Io mercenario? Zero rimborsi dalla società. Mi aspettavo una parola da Foglia Manzillo..."

24.02.2018 10:30 di Giovanni Pisano   vedi letture
Davide Evacuo lascia il Campobasso e si sfoga: "Io mercenario? Zero rimborsi dalla società. Mi aspettavo una parola da Foglia Manzillo..."

Riportiamo lo sfogo dell'attaccante campano Davide Evacuo, che non fa più parte del Campobasso:

"Sono arrivato a Campobasso con entusiasmo,passione e tanta voglia di fare bene conoscendo i trascorsi di questa meravigliosa e gloriosa piazza.
Sin da subito ho accettato e mi sono messo a disposizione di questa società ricambiando la loro chiamata con la professionalità che mi ha sempre contraddistinto nella mia vita da calciatore.
Negli ultimi tempi si è parlato molto di me, ma ho sentito e letto cose nn vere ed è per questo che voglio far luce su questa vicenda poco chiara al popolo rossoblu.
Il sottoscritto,giovedi 1 febbraio,faceva presente al presidente che non aveva rispettato per l’ennesima volta gli accordi presi,non solo di natura economica, ma anche per quanto riguarda le disposizioni in merito all’alloggio a Campobasso con moglie e figlio.
Queste dichiarazioni fatte nello spogliatoio in maniera molto pacata ed educata scatenavano l’ira del presidente,il quale il giorno seguente mandava il segretario negli spogliatoi,mentre mi preparavo per la seduta di allenamento, dicendomi di nn far più parte della società e che dovevo abbandonare il campo e andarmene a casa.
Ho chiesto che me lo mettessero per iscritto dato che la decisione di allontanarmi era stata presa dalla stessa società e nn da me e oltretutto a parere mio senza alcun motivo valido.
DOPO questo allontanamento e sottolineo DOPO (e quindi non motivo per il quale sono stato allontanato,in quanto già lo ero stato, come è stato fatto credere in giro) ho avuto un battibecco con l’allenatore dal quale mi aspettavo una parola a mio favore,che invece puntualmente non è arrivata nonostante la mia disponibilità dimostrata fino a quella domenica tra l’altro vinta con un mio gol 1-0....
La settimana seguente,dopo 3 giorni a casa con la febbre,volevo ritornare,ma mi è stata rimandata la solita carta, sotto forma di “permesso”, che dovevo starmene a casa xke nn ero desiderato al campo.
Finalmente il giorno 12 febbraio sono stato richiamato telefonicamente e mi è stato spiegato che potevo ritornare ma che mi avrebbero tolto il vitto e l alloggio (anche quello pattuito al mio arrivo)...
quindi nn solo nn ho percepito alcuno rimborso fino ad oggi,al contrario di quello che la società sostiene, ma son tornato a mie spese sia per poter dormire sia per mangiare (e che quindi l’etichetta di mercenario proprio non mi appartiene).
Questa situazione è durata una settimana,in quanto mercoledì 21 con una e-mail mi è stato comunicato ufficialmente di non far più parte di questa squadra...
Ci tenevo a chiarire che questo è il vero e UNICO motivo per cui mi è stato VIETATO di giocare con questi magnifici colori e che tutte le altre cose dette, tipo problemi fisici, bravate notturne e cavolate varie, sono solo invenzioni e bugie di chi vuole semplicemente giustificare il mio allontanamento e mettermi in cattiva luce con tutta la piazza,senza minimamente fregarsene
1)della bruttissima figura che mi sta facendo fare sia come uomo che come calciatore,
2) che sono un padre anche io e che con questi soldi cerco di portare avanti dignitosamente la mia famiglia.
Detto ciò, se poi qualcuno vuole negarlo, non ci sono problemi, carte alla mano ci sederemo nelle sedi opportune e ne discuteremo, evitando così ulteriori chiacchiere da bar, xke sinceramente in una realtà come Campobasso dove negli anni si è sempre respirata aria di calcio vero, penso che negli ultimi tempi se ne siano fatte forse anche troppe...
Con affetto Davide Evacuo".