Due Torri, Pitarresi: "Chiudiamo in bellezza"

E' uno degli elementi cardine dello scacchiere tattico dell'esperto tecnico messinese Antonio Venuto. Nato a Palermo il 30 luglio del 1990, esterno destro o sinistro, centrocampista centrale, mezzala o all'occorrenza difensore. Autentico jolly del team nebroideo, 4 reti in 31 partite in questo campionato, autore del gol decisivo che ha permesso alla compagine pirainese di vincere il derby contro la Tiger Brolo domenica scorsa a Capo d'Orlando. Stiamo parlando di Francesco Pitarresi, alla prima stagione in maglia biancorossa: «Mancano due giornate al termine di questo campionato, ma il bilancio non può che essere positivo. Abbiamo raggiunto l'obiettivo della salvezza in anticipo, mettendo in mostra un bel gioco e tanta grinta. Abbiamo faticato un po' nella prima parte della stagione, adesso siamo un gruppo ben consolidato e il nostro allenatore ha dato un'identità ben precisa alla squadra. Siamo cresciuti tanto, tutti assieme, adesso stiamo raccogliendo i frutti del nostro duro lavoro. La nostra forza è il gruppo - afferma Pitarresi, autore di una stagione strepitosa – . Il gol della vittoria nel derby contro la Tiger Brolo? Mi dispiace per i nostri avversari, perché la Tiger Brolo è pur sempre una squadra siciliana, ma sono estremamente contento per i nostri tifosi, per la Società e per il Mister».

Due Torri ottavo in classifica dopo 32 giornate a quota 48 punti in graduatoria nel Girone I del campionato nazionale di Serie D. 13 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, 32 gol fatti e 26 reti subite, miglior difesa dell'intero girone: «Il nostro obiettivo è quello di conquistare più punti possibili in queste ultime due giornate di campionato – dichiara il centrocampista Pitarresi - , chiudere il torneo con lo scettro di miglior difesa del girone sarebbe fondamentale, un giusto premio e un doveroso riconoscimento al nostro lavoro. Proveremo a mantenere la nostra porta inviolata, giocando sempre con uno spirito propositivo e combattivo».

Domenica il Due Torri ospiterà il Rende, seconda forza del campionato: «Affronteremo una squadra importante, di assoluto spessore e con un organico di grande valore, la classifica parla chiaro, ma il Mister è un grande motivatore, stiamo preparando la partita nel migliore dei modi, come sempre del resto, siamo carichi e abbiamo una gran voglia di far bene».

Calciatore eclettico, estremamente importante nel mosaico biancorosso: «Il mio ruolo? Ho giocato un po' ovunque quest'anno, ho ricoperto praticamente tutti i ruoli, escludendo il portiere e l'attaccante! Sono molto contento, perché la duttilità è importante e mi piace mettermi al servizio della squadra. Mi trovo molto bene come esterno destro in un centrocampo a cinque, ma anche come mezzala, l'importante è esserci, farsi trovare pronti e mettersi a disposizione del tecnico e della squadra. I miei compagni? Conoscevo già Ingrassia e Provenzano, ma ho legato con tutti, da Paterniti al capitano Matinella, da Gaglio a Puntoriere, abbiamo creato una grande famiglia ormai».

Campione d'Italia con la formazione Primavera del Palermo assieme all'estremo difensore Giuseppe Ingrassia, ha fatto parte dell'organico rosanero in Serie A, ha ottenuto una promozione in Serie B dalla Lega Pro con la Juve Stabia, collezionando 9 presenze in campionato e diverse apparizioni in Coppa Italia, prima dell'esperienza in Belgio, in Serie B, con il Visè, proprio con Ingrassia. Lo scorso anno 2 gol in 14 partite con il Licata, sempre nel massimo campionato dilettantistico, prima dell'approdo a Gliaca di Piraino: «Il Due Torri ha rappresentato per me una grande chance per rilanciarmi dopo l'esperienza belga, a Gliaca di Piraino mi sono trovato alla grande, un ambiente molto tranquillo e familiare - dichiara in chiusura il forte atleta biancorosso - . Ringrazio il Mister, una grande persona, un ottimo allenatore. Con lui mi sono trovato benissimo, l'ho conosciuto quest'anno, abbiamo costruito sin da subito un bellissimo rapporto, parliamo spesso, mi ha aiutato tantissimo».