Ostiamare, bomber Massella: "Il collettivo la nostra forza, i miei goal per Micol ed Arya"

Reduce dal brillante successo esterno sul campo del San Cesareo, l’Ostiamare ha ripreso la preparazione in vista dell’atteso match del prossimo week-end contro l’Olbia davanti al pubblico amico all’ ”Anco Marzio” di via Amenduni. Per saggiare gli umori della capolista, abbiamo raggiunto in esclusiva il super bomber della compagine di mister Chiappara, il neo papà Christian Massella: “La nostra forza è il collettivo – spiega l’attaccante classe ’90 ai nostri microfoni – Anche domenica con il San Cesareo abbiamo dimostrato grande compattezza, riscattando la sfortunata eliminazione in Coppa Italia sancita solo dalla lotteria dei rigori. Il gruppo è ben amalgamato, ci si allena bene pensando di trarre il meglio settimana dopo settimana. La società non ci ha posto l’obbligo della vittoria finale per cui, senza questo gravame, riusciamo a tirare fuori il meglio da ognuno di noi. Ciò non toglie che, step by step, il nostro obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile, senza fare voli pindarici e restando sempre concentrati”. Tra Coppa e campionato, il centravanti romano ha fin ora messo a referto 8 reti, mettendo nel mirino la doppia cifra: “Sono contento di quest’inizio di stagione. Ad agosto avevo sposato il progetto della Lupa Castelli Romani ma dopo la prima gara di Coppa, considerando che la società aveva fatto importanti investimenti anche su altri calciatori, ho preferito, senza rimpianti, lasciare il gruppo alla ricerca di continuità e spazio, essendo questo un anno molto importante per chi, come me, sogna di salire di categoria. Ad Ostia ho ritrovato l’ambiente positivo e familiare di sette anni fa quando, partito con le giovanili, arrivai a debuttare in prima squadra avendo poi l’opportunità di misurarmi in una realtà importantissima come Bari, giocando nella Primavera biancorossa”. La prima, vera, esplosione di Massella si concretizza, però, a Fidene: “E’ stato un’annata molto costruttiva per me – prosegue Christian – avendo l’opportunità di conoscere mister Roberto Chiappara che è davvero un lusso per la categoria. Quando si dice che il manico fa la differenza, non posso che trovarmi d’accordo”. L’ottima stagione con l’Anziolavinio preceduta da una breve tappa in Svizzera con la casacca del Bellinzona sono propedeutiche all’attuale stagione, iniziata sotto i migliori auspici: “Sono convinto che potremmo toglierci tante soddisfazioni insieme, personalmente voglio ringraziare mia moglie Micol Olivieri che mi è stata sempre accanto in ogni momento e mi ha donato la più grande gioia della mia vita, la piccola Arya. I miei goal sono per loro. Un pensiero – conclude – voglio rivolgerlo anche all’amico Emanuele Mancini (centrocampista della Lupa Castell) vittima di un infortunio. Spero anzi desidero vederlo presto in campo perché voglio (sorride, ndr) sfidarlo”. Impossible is nothing, l’Ostiamare può dormire sonni tranquilli, garantisce bomber Massella.