Fermana, Jaconi: "Il mercato ci darà una mano"

26.11.2015 16:30 di Marta Bitti   vedi letture
Fermana, Jaconi: "Il mercato ci darà una mano"

Marcia di avvicinamento serrata, quella intrapresa dalla Fermana in vista del sentito match contro un pimpante Giulianova, galvanizzato dal recente successo contro il Castelfidardo, dai previsti rinforzi e dai possibili sviluppi societari. Out Degano e Urbinati, le condizioni di Sene, Misin e Iotti, alle prese con i postumi dell’ultimo turno, e di capitan Comotto (fermatosi ieri precauzionalmente) saranno valutate nelle prossime ore. Immersi in un clima polare, concentratissimi nel centrare un pronto riscatto così come auspicato da Società e piazza, gli uomini di Mister Jaconi si stanno davvero impegnando al massimo per farsi trovare pronti domenica a centrare la posta piena e ad archiviare alla svelta l’amara delusione di Isernia. E’ un Comandante motivatissimo quello che traccia il quadro della situazione canarina, lucidissimo e sincero come nella sua natura: «Non eravamo eroi quando abbiamo centrato risultati soddisfacenti, non siamo diventati totalmente dei brocchi ora. La differenza tra noi e molte altre compagini, in questo momento, è solo che mentre noi veniamo sempre duramente puniti ad ogni minima sbavatura – ha esordito il tecnico – poi d’altra parte non riusciamo sotto porta ad avere quel cinismo che permette di imprimere un segno alla gara e farla volgere a nostro favore o almeno a riprenderla sempre in mano. A volte per demeriti nostri, a volte la sfortuna, a volte il portiere avversario compie miracoli, comunque non riusciamo ad approfittare degli errori degli altri, e se non si capitalizzano le occasioni create si finisce per uscire dal campo con grande rammarico per quello che poteva essere».

«Mi preoccuperei maggiormente, infatti – ha concluso Jaconi – se i ragazzi fossero spenti, se non ci fosse mordente, se mancassero le prestazioni e le doti per risalire la china. Questo non è mai successo, il gruppo è buono, ed anzi davvero con appena pochi gol in più staremmo sicuramente parlando di un’altra classifica. La nostra invece adesso soffre, e nessuno più di noi vuole immediatamente rimediare e tirarsi fuori da una situazione che non meritiamo e che addolora noi per primi. Il prossimo mercato, contribuirà credo ulteriormente a darci una mano, sia in termini di quantità che di qualità. Con l’umiltà che ci contraddistingue, restiamo fiduciosi e ringraziamo Società e tifosi che nel bene e nel male ci sono sempre vicini e non ci fanno mai mancare il loro preziosissimo supporto».