Gladiator, Foglia Manzillo: «Sono certo che possiamo compiere un miracolo sportivo»

Il Gladiator partirà questa mattina alla volta della Sardegna per il turno infrasettimanale di campionato. A Sassari contro il Latte Dolce sarà più di un semplice scontro diretto. Un autentico match salvezza che i nerazzurri dovranno vincere per avvicinarsi ulteriormente alla salvezza diretta. L’ambiente sammaritano è galvanizzato dal successo di domenica contro l’Anzio giunto al 93’ grazie a una rete di Castaldo. Una vittoria che, con la concomitante sconfitta del Latte Dolce sul campo dell’Atletico Uri, ha permesso di dimezzare le distanze dalla dodicesima posizione, l’ultima utile per ottenere la salvezza diretta e quindi evitare anche la lotteria dei playout. Discorsi che fino a un mese fa non erano affatto contemplati dalla dirigenza e che invece settimana dopo settimana hanno iniziato a prendere forma. Contro l’Anzio oltre mille persone sugli spalti che hanno spinto la squadra verso i tre punti. Uno spirito da guerriero mostrato da ogni singolo calciatore che domani dovrà necessariamente ripetersi in quella che è considerata una partita fondamentale.

«L’atteggiamento, la grinta, la voglia di vincere non sono mai mancati a questi ragazzi – dice il tecnico Antonio Foglia Manzillo – e adesso stiamo raccogliendo anche i punti che prima non arrivavano. Aver vinto due partite nei minuti conclusivi fa capire che questo gruppo non è abituato a mollare e non lo farà fino alla fine». L’allenatore non ha potuto concedere neppure mezza giornata di riposo ai suoi e da lunedì sta preparando la trasferta in terra sarda. A questo appuntamento le due compagini ci arrivano con stati di forma totalmente diversi. I nerazzurri sono reduci da nove punti nelle ultime cinque partite. Un ritmo ben distante dalle dirette concorrenti per la salvezza. Sassari, dal canto suo, nelle ultime cinque uscite ha conquistato appena tre punti. Insomma il Gladiator ci arriverà bello carico e determinato perché a questo punto della stagione non si può più lasciare per strada punti. Lo ha ribadito in questi giorni anche il direttore sportivo Antonio Governucci che ha caricato a molla i calciatori per novanta minuti che potrebbero cambiare volto alla stagione.

«Quando sono arrivato quattro mesi fa dice la situazione era drammatica. Ho accettato la sfida consapevole che sarebbe stata dura. Adesso abbiamo un’identità, un’anima e il merito è di chi ogni giorno lavora e crede nel sacrificio. Con mister Foglia Manzillo ci siamo rimboccati le maniche ripartendo da zero. Non abbiamo ancora fatto nulla e ci attendono battaglie che potrebbero portarci fuori dalla zona pericolo, impensabile fino a un mese fa. Ma alla fine chi lavora bene con un’adeguata organizzazione deve per forza raccogliere frutti. Con l’aiuto dei nostri tifosi e della città che ci sta sostenendo sono certo che riusciremo a compiere un miracolo sportivo che equivarrebbe alla vittoria di un campionato». Domani tutti disponibili per il tecnico che potrà così operare le scelte senza vincoli. A dirigere l’incontro ci sarà Dylan Marin di Portogruaro con Mateo Sadikaj di Mestre e Flavius Costel Condrut di Castelfranco Veneto.