Gragnano, Leone: "Ambiamo ad una salvezza tranquilla"

26.08.2015 16:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: gennaro de stefano
Gragnano, Leone: "Ambiamo ad una salvezza tranquilla"

Nicola Leone è uno dei grandi colpi di mercato del Gragnano Calcio in vista del prossimo campionato di serie D. Centrocampista, classe 1992, vanta un’esperienza in Lega Pro con l’Arzanese oltre che varie stagioni ad alti livelli in serie D. Ci siamo confrontati con lui sui temi di questo caldo mese di agosto che a grandi passi ci accompagna verso le prime sfide ufficiali.

Nella passata annata hai disputato il campionato di serie D con la Battipagliese confermando la categoria all’ultimo respiro. Ora sei chiamato ad una nuova impresa a Gragnano. Quali sono le tue sensazioni?
"A Battipaglia è stata davvero un’impresa visto che siamo stati abbandonati ad inizio dicembre, per cinque mesi senza una società alle spalle raggiungere la salvezza è stato davvero qualcosa di incredibile. Qui a Gragnano fortunatamente la società è molto vicina alla squadra, pronta a dare supporto a tutti. La squadra poi è ottima, lavorando duramente giorno dopo giorno possiamo sicuramente ambire ad una salvezza tranquilla".

Se non erro conoscevi già alcuni giocatori. Com’è stato l’approccio con il gruppo e con lo staff tecnico?
"Si con il capitano Martone e Vitiello siamo stati compagni di squadra al Gladiator mentre con Odierna e De Marino ho giocato l’anno scorso a Battipaglia. L’approccio è stato ottimo sia con i compagni che con lo staff tecnico. Piano piano stiamo costruendo un gruppo forte per affrontare al meglio questa stagione".

Questo precampionato è stato molto duro. Di concerto con l’allenatore si è scelto di giocare contro formazioni di qualità per testare la bontà della squadra e direi che le risposte sono state positive. Qual è la tua opinione?
"Si, queste partite servono per testare un po’ la squadra. Possono dare importanti indicazioni e direi che noi abbiamo ben figurato. Il risultato finale in queste circostanze conta poco anche se ovviamente a nessuno piace perdere. Dobbiamo soffermarci più sul gioco espresso e sulla condizione fisica dimostrata".

Contro la Cavese sabato sei entrato nella ripresa ma hai dimostrato subito le tue qualità. Com’è andata questa prima parte di preparazione?
"Stiamo lavorando molto bene. In questo periodo è fondamentale mettere benzina nelle gambe. Bisogna essere pronti perché sarà un campionato lungo ed insidioso".

Oltre a vantare un’esperienza in Lega Pro, ha disputato più di settanta partite in serie D. Sei abituato a queste categoria. Quali sono le caratteristiche che servono ad una squadra per fare bene in un campionato duro come la D?
"È una categoria dove la cattiveria agonistica è imprescindibile. Ovviamente se poi viene abbinata a doti tecniche e tattiche, può davvero farti raggiungere risultati importanti".

Dopo Battipaglia sei in un’altra piazza calda come Gragnano. Quanto pensi conti avere alle spalle un ambiente coinvolto e passionale?
"È fondamentale per una squadra avere il giusto sostegno dei propri tifosi, possono essere la nostra marcia in più. C’è grande entusiasmo in città, dopo tanti anni finalmente il Gragnano ritorna in un campionato importante. Sfrutteremo questo a nostro vantaggio e sono certo che la piazza risponderà al meglio".

Come squadra l’obiettivo è la salvezza. Personalmente invece quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere nella prossima stagione?
"Darò il massimo per questi colori. Spero di poter dare il mio contributo alla causa, segnare qualche rete importante e mettermi così in luce per cercare di salire di nuovo di categoria. Chissà, magari proprio a Gragnano".