Grosseto, si riaccende la speranza della Serie D

Il Grosseto vuole ripartire fortemente dalla Serie D. Tutta l'amministrazione comunale sta lavorando per questo obiettivo che oggi sembra quanto mai vicino. Sembra in dirittura d'arrivo infatti l'approdo dell'italo-americano Massimiliano Pincione alla guida del club grazie ad una cordata di cui farebbe parte anche l'arabo Al Waleed. Pincione è noto per essere già stato presidente del Pescara calcio nel 2007. A confermare il tutto le parole del sindaco Bonifazi: "Stiamo valutando la situazione insieme a Stefano Osti. Tali imprenditori hanno già versato le risorse necessarie per l’iscrizione e altri soldi per fare la stagione. Se la vicenda si concluderà positivamente, chi ci ha aiutato finora potrà scegliere se sostenere o meno questo nuovo progetto. C’è la possibilità concreta che un importante soggetto investitore prenda le redini del calcio grossetano. Dopo che l’Amministrazione comunale, supportata dalla competenza di Stefano Osti e sostenuta dalla generosità di tanti appassionati, ha raccolto i soldi per l’iscrizione della neo costituita AC Grosseto 1912 al Campionato di Eccellenza, si sta presentando un’opportunità completamente nuova. Già alla fine della scorsa settimana c’erano stati i primi contatti che si sono poi intensificati con alcuni soggetti interessati a fondare una nuova società calcistica cittadina, tra cui l’imprenditore italoamericano Massimiliano Pincione. L’Amministrazione ha quindi tenuto i rapporti come nei casi precedenti, chiedendo semplicemente e in modo trasparente le idonee garanzie finanziarie sia per consentire l’iscrizione che per condurre un’intera stagione agonistica. In queste ultime ore tale percorso ha subito una accelerazione e ha visto questi soggetti costituire dal notaio una società sportiva completamente nuova e poi versare in banca una prima tranche a fondo perduto per l’iscrizione alla serie D e anche altri fondi per sostenere le spese di una stagione di quel livello. A questo punto stiamo valutando la situazione insieme al nostro consulente Stefano Osti e verificando se ci sono tutte le condizioni per esprimere un gradimento nei confronti di tale realtà. In tal caso sottoporremo ai tanti cittadini che ci hanno aiutato nel percorso intrapreso finora l’opportunità di sostenere o meno il nuovo progetto di rinascita del calcio cittadino".