Imolese a Montevarchi per sfatare il tabù Toscana

17.10.2017 18:15 di Davide La Rocca   vedi letture
Imolese a Montevarchi per sfatare il tabù Toscana

Ritmi serrati nella programmazione del girone D di serie D. Dopo il pari interno contro il Mezzolara, l’Imolese torna in campo per il secondo turno infrasettimanale in programma mercoledì 18 ottobre (ore 15) a Montevarchi. Il doppio stop formato trasferta in terra toscana (Sangiovannese e Colligiana) alimenta la sete di rivalsa dei rossoblù che inseguono la prima gioia stagionale fuori regione. Le notizie che giungono dal centro sportivo Bacchilega registrano l’arruolamento tra gli effettivi di Boccadamo e Valentini, rientranti dalla squalifica, e l’indisponibilità del terzetto Titone-Checchi-Franchini. Quattro promozioni in cinque anni valgono il ritorno in serie D dell’Aquila 1902 Montevarchi, il club più antico della Toscana rifondato però nel 2011. Una storia che affianca nel palmares i datati successi nel campionato Interregionale e nella Coppa Italia Dilettanti (1983/1984), la lunga militanza tra i professionisti (C1, C2 e serie C unica) e la recente affermazione nella Supercoppa di Eccellenza (2016/2017). L’attuale quinta forza del girone del tecnico Rigucci (16 punti: 5 vittorie, 1 pareggio, 2 sconfitte – 11 goal realizzati/6 subiti) è in serie positiva da ben quattro turni di campionato e vanta l’esclusività dello stop domestico rifilato alla capolista Villabiagio (3-0). Ex speciale della partita il presidente dell’Imolese Lorenzo Spagnoli che a Montevarchi militò nei due anni in serie C2 targati 2002/2003 e 2003/2004. Dirigerà l’incontro il Sig. Claudio Petrella (Viterbo) coadiuvato dagli assistenti Daniele Lamannis (Udine) e Giorgio Lazzaroni (Udine).

 

Massimo Gadda (allenatore Imolese Calcio 1919): “Turno infrasettimanale difficile contro un ottimo avversario che sta attraversando un continuativo periodo di forma scandito da quattro risultati utili consecutivi. Conosciamo il calore del pubblico toscano e le insidie che si nascondono dietro a queste trasferte però andiamo a Montevarchi con l’assoluta convinzione di protrarre anche la nostra serie positiva. Dobbiamo e possiamo fare decisamente meglio del secondo tempo con il Mezzolara, soprattutto imparare a capitalizzare con cinismo le numerose occasioni da goal che produciamo. Ho visto i ragazzi concentrati, determinati e grintosi, sono estremamente fiducioso”.