Jesina, Cameruccio: "Voglio mettere in difficoltà il mister"

Fonte: jesina calcio
Jesina, Cameruccio: "Voglio mettere in difficoltà il mister"

La new-entry Alessandro Cameruccio si è messo in luce nella vittoria di domenica contro la Vis, realizzando la prima rete stagionale e ricevendo l’elogio di staff e compagni. Adesso va alla ricerca di conferme importanti a livello di identità: “Per me questa è la prima stagione in serie D, sono una matricola e in quanto tale devo migliorare ancora molto sotto diversi punti di vista. Mi ispiro a Pavel Nedved, faccio della corsa il mio punto di forza. In un ambiente speciale come la Jesina avrò l’onere e l’onore di incrementare quotidianamente le mie performance fisiche e tecnico-tattiche”. Attaccante nato a Jesi il 29 giugno 1997, cresciuto tra Belvedere e Junior Jesina, all’ultimo anno dell’istituto scolastico Ipsia di Jesi, Alessandro Cameruccio si dice molto contento di poter giocare come mezzala in un centrocampo a tre e in alternativa pronto a giocare nel versante di destra nel 4-4-2 oppure esterno alto in un 4-3-3 insieme a Trudo e Ragatzu. “Non ho problemi di ruolo, deciderà il mister dove mettermi. Io ce la metto tutta e cerco di fare del mio meglio”.

“A Giulianova si prospetta un 4-3-3 – continua Cameruccio – Stiamo lavorando bene, andiamo a caccia della giusta continuità. Il mister ci ha detto e ridetto di ripetere lo stesso atteggiamento visto contro la Vis. Le recenti sconfitte a mio modo di vedere sono bugiarde e immeritate, la sfortuna ci ha fatto lasciare parecchi punti per strada. Non cambierei niente, dobbiamo solo pensare a lavorare duro e a crescere giorno dopo giorno. Certamente le due vittorie contro la Vis ci hanno dato morale e più sicurezza, ora ci teniamo a fare bene in Abruzzo. Vogliamo i tre punti e credo che con il giusto spirito possiamo farcela. In trasferta non è mai facile, ma sono convinto che l’exploit è alla nostra portata. Sarà battaglia vera soprattutto a centrocampo: loro sono una squadra molto giovane e sono molto arrabbiati visto il momento no che stanno attraversando; anche noi siamo giovani ma possiamo fare affidamento su elementi di maggior esperienza. Ragatzu e Arati? Due innesti importanti che ci daranno quel qualcosa in più a livello di personalità e qualità”. Quindi un pronostico sulla stagione: “Mi aspetto un buon campionato. Questo inizio di stagione lascia il tempo che trova, siamo ancora in fase di rodaggio e ambientamento. Sono convinto che possiamo toglierci belle soddisfazioni.”

In casa Giulianova non c’è molta voglia di parlare. Mister Giorgini sta lavorando in un’atmosfera tutt’altro che tranquilla. La tifoseria della “nobile decaduta” Giulianova è arrabbiatissima per il pessimo momento della squadra, penultima a 4 punti (a -1 dalla Jesina) e reduce dal brutto 2-0 contro la squadra del Folgore Veregra; i tifosi, dopo costanti faccia a faccia con i giocatori, in questi giorni hanno messo in atto un autentico blitz e minacciato il giovane portiere Vittorio Rosetti, colpevole di essersi divertito in discoteca subito dopo la vittoria contro il Matelica, costringendolo a telefonare di notte al ds Carrozzieri per annunciargli la volontà di rescindere il proprio contratto sportivo. Insomma, in casa Giulianova la vittoria è d’obbligo e per la Jesina non sarà semplice. Questi gli undici mandati in campo domenica scorsa da mister Giorgini: Zaccagnini; Cichetti (33' st. Marzucco), Ferrante, Rossi, Marini;  Cerasi,  Vita (18' st. Gasparotto), Ranieri, Emili (15' st. Nannarone); Kean Giampaolo. A disp.: Ursini, Sborgia, De Iorio, Mastrilli, Silvestri