L'Agnonese guadagna un punto contro la Recanatese

Due madornali errori difensivi rischiano di far capitolare l’Olympia Agnonese che, contro la Recanatese, riacciuffa il risultato nel finale di gara. Alla fine sarà un punto guadagnato nonostante le aspettative della vigilia erano ben altre. Merito alla Recanatese che al “Civitelle” ha saputo interpretare al meglio un match dove i padroni di casa sono apparsi per lunghi tratti abulici e privi di idee soprattutto a centrocampo. Il rovescio della medaglia è rappresentato da una reazione veemente che grazie a Gragnoli e Ricamato ha ristabilito un risultato per molti già compromesso. Ed è proprio dagli ultimi venti minuti che bisogna ripartire. Tempo per leccarsi le ferite non c’è n’è, visto che giovedì si torna in campo nell’insidiosa trasferta di Pesaro. Intanto si registra il debutto dell’ultimo arrivato, Daniel Margarita che sicuramente potrà dare una mano alla causa granata.

La gara – Parte forte l’Olympia che dopo un giro di lancette colpisce la traversa su punizione di Di Lollo. Che non sia giornata per il pacchetto arretrato lo si intuisce al 4’, quando Campanico si impappina in un rinvio e per poco non favorisce l’inserimento di un attaccante ospite. Agnonese vicina al vantaggio al 18’: punizione di Walter Guerra in area per Cassese, il centrale spizza la palla di testa che termina di un niente dal palo. Ancora padroni di casa protagonisti nel finale di tempo. Nicola Guerra se ne va sulla destra e crossa al centro, il pallone attraversa l’intera area recanatese ma non trova nessuna maglia granata. La Recanatese? Buona squadra che sa difendersi con ordine, tuttavia mai pericolosa negli ultimi venti metri. Così nella ripresa ci vuole un erroraccio di Di Lollo che spiana la strada a Segnigagliesi, il quale servito da Villanova porta in vantaggio i leopardiani. Il festival dell’orrore granata prosegue al 59’. Questa volta è Demonleon a sbagliare il retropassaggio, ne approfitta Villanova che con un pallonetto beffa Campanico. I giochi sembrerebbero chiusi con i locali letteralmente allo sbando e frastornati dall’uno-due messo a segno dalla Recanatese. Al 61’ Campanico si oppone a Mordini, mentre Del Grosso richiama Peijc in panchina per Margarita. A riaccendere le speranze dei molisani un’azione corale di Nicola Guerra che al 73’ trova Gragnoli al posto giusto, Foiera è battuto. Il gol ringalluzzisce l’Olympia che sfiora il pareggio con Margarita al minuto 83, la sua conclusione è deviata in angolo da un difensore. Si entra negli ultimi cinque minuti di gioco. Punizione di Di Lollo dal limite dell’area, palla pennellata a Ricamato che di testa batte supera Foiera sotto il sette per il 2 a 2. Nei quattro minuti di recupero entrambe le squadre si accontentano del pareggio. Migliore in campo, la signora Maria Marotta di Sapri che ha diretto la gara in maniera determinata e senza commettere alcun errore.

 

Il tabellino

Olympia Agnonese-Recanatese 2-2

Reti: 52’ Senigagliesi, 59’ Villanova, 73’ Gragnoli, 86’ Ricamato

Ol. Agnonese (4-3-3): Campanico 5,5, Demonleon 5, Guerra W. 6, Di Lollo 5,5, Cassese 6, Lucarino 6, Guerra N. 6,5, Ricamato 6,5, Gragnoli 6,5, Peijc 6, Guida 5. A disp.: Cannella, Litterio, Gentile, Rullo, Sgueglia, Navarro. All. Del Grosso

Recanatese (4-3-1-2): Foiera 6, Tomassetti 6, Mordini 6,5, (83’ Patrizi sv), Falco 6, Cianni 6, Dominici 6, Papavero 5,5, Lauria 5,5, (68’ Pasquini 6), Villanova 6,5, Garcia 6,5, Senigagliesi 6,5, (79’ Giaccaglia sv). A disp.: Pesce, Rinaldi, Guzzini, Conocchiari, Gabrielli, Perpepas. All. Possanzini

Arbitro: Marotta di Sapri

Note: 700 spettatori (20 ultras da Recanati). Ammoniti: Foiera, Gragnoli, Guerra N., Dominici, Mordini, Papavero. Angoli: 9-4. Recupero: 0+4’.