L'Akragas misura le sue ambizioni in casa del Torrecuso

Fonte: la sicilia
© Foto Michele Mastrobuoni
© Foto Michele Mastrobuoni

È una domenica di quelle con il fiato in gola, che potrebbe concludersi con una gioia incommensurabile. Il popolo akragantino, seguirà incollato alle radioline, come una volta si faceva per il calcio che conta, il big match tra il capolista Torrecuso e i biancazzurri di Vincenzo Feola. Primi contro secondi. Uno spettacolo che però, non potrà essere visto da nessuno. I beneventani, hanno il campo squalificato, la gara quindi si giocherà in campo neutro e, per di più, senza pubblico. La formazione di Feola non può permettersi di perdere visto che deve già recuperare sei lunghezze. Il tecnico, che lo scorso anno ha vinto questo campionato con il Savoia, sa benissimo che la sfida odierna non vale un’intera stagione, ma ritrovarsi a meno nove, complicherebbe e, non poco, le cose. Ecco perché, anche il pareggio alla fine andrebbe bene. Feola deve rinunciare al centrocampista Davide Baiocco, squalificato, e pertanto, rispetto al match vinto domenica scorsa contro la Frattese, affiderà le chiavi della mediana a Bonaffini che avrà al suo fianco Trofo e il rientrante Assenzio. In avanti spazio alle due punte centrali che si trovano però a meraviglia, Chiaria e Meloni, che verranno supportati da Emanuele Catania. Al centro della difesa, l’unico sicuro del posto è Vindigni, poi ballottaggio tra Agatino Chiavaro e Sasà Astrarita.