L'Inveruno si conferma bestia nera dell'Oltrepovoghera

18.02.2018 21:30 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: alessandro maggi
L'Inveruno si conferma bestia nera dell'Oltrepovoghera

Inveruno bestia nera. Allodi sfortunatissima autorete. Serie positiva di quattro gare che si infrange contro la 10^ sconfitta stagionale, la quarta casalinga. Prestazione così-così, per non dire quasi nì di un po’ tutta la squadra e soprattutto “da dimenticare” per più di un singolo. Primo tempo equilibrato, pochi tiri nello specchio della porta da una parte e dall’altra. Bondi per i rossoneri, l’autorete di Allodi per l’Inveruno. Che si trova all’intervallo inaspettatamente avanti 1-0. Ripresa dove i rossoneri provano a combinare qualcosa di più e di meglio, ma con scarsi risultati.

L’Inveruno resta coperto, non si sbilancia troppo e in una delle sue rare sortire, azzecca lo spiraglio tra mano di Cizza e palo, e infila il 2-0, mandando all’aria il possibile forcing finale dell’OltrepoVoghera che aveva anche rinfrescato l’undici, trasformando il 3-5-2 in un 3-4-3 a trazione anteriore, con tre punte in campo (compreso il debuttante capocannoniere della Juniores, Duma) e con l’aggiunta nel finale anche di capitan Di Placido, in qualità di quarto attaccante aggiunto. Ma la porta del giovane Frattini è rimasta illibata. Poche o rare occasioni, pochi affondi, troppi lanci lunghi errati. Passati il commento: la peggior prestazione dell’era Guaraldo, con una squadra, vista dalla tribuna, che è parsa snaturata e lontana parente di quella ammirata in tante altre occasioni, sia al Parisi, che fuori casa. Basti pensare alle due gare casalinghe con Castellazzo e Borgaro, non vinte, ma pareggiate a suon di gol e occasioni create.

Prestazioni di sostanza, con gioco, ritmo, attacchi continui alla porta avversaria. Per citare poi Casale e pure Chieri, dove la squadra pur uscendo battuta (da Chieri, vittoriosa invece al Natale Palli) aveva offerto il meglio del proprio repertorio. Un passo indietro invece con l’Inveruno, che può preoccupare per la classifica (solo +1 dalla griglia dei playout), con alle spalle solo il Varese (a quota 30, ma meglio piazzato rispetto alla Varesina), a fare da sparti acque con la linea rossa del pericolo. All’orizzonte il Bra (mercoledì 21 febbraio) nel turno infrasettimanale sempre al Parisi, poi domenica l0altra la visita alla capolista Gozzano. Undici gare al cardiopalma, una più pericolosa e rocambolesca dell’altra.

Avanti col 3-5-2 – Mancano all’appello sempre Coccu, Di Palma, Belluzzo e Ghidini ai quali si è aggiunto Marrulli (affaticamento) dopo l’esordio di Varese. Mister Guaraldo ritrova dopo la squalifica Maione e rilancia a metà campo dall’inizio l’esperto Chimenti. Davanti al portiere Cizza (’97), agiscono i tre centrali Allodi, capitan Di Placido e Bettoni. A metà campo gli esterni sono Colombini (’97) a destra e Aramini (’99) a sinistra; davanti alla difesa agisce Duca (’97), gli interni sono i giovani Monopoli (98) a destra e Maione (’98) a sinistra. In attacco la coppia Cominetti (’98) e Bondi (’97). Sono ben otto gli Under in campo (rispetto ai 4 di regolamento).

Poker Inveruno – All’andata fu batosta (4-1) e iniziò il periodo più nero della stagione rossonera. Quattro sconfitte consecutive, tre punti in 11 gare, 19 gol incassati e 4 fatti. Saltò la panchina di Andrea Balestra dopo l’ultimo ko con la Caronnese (17 dicembre 2017). Due anni fa fu 6-1, ancora peggio. L’Inveruno (soprattutto quando gioca in casa propria) è una vera bestia nera per i colori rossoneri. I gialloblù dell’ex Mariolino Chessa (S.B.C. Oltrepò), hanno 35 punti (+4 sull’OltrepoVoghera, con 9 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte, gol segnati 31, subìti 37) e nelle sette gare del girone di ritorno hanno raccolto 6 punti (1 vittoria e 3 pareggi) e non assaporano i 3 punti dal 7 gennaio (1-3 in quel di Castellazzo Bormida). Domenica scorsa hanno imposto l’1-1 casalingo alla capolista Gozzano.

Si parte – Calcio d’avvio battuto dall’OltrepoVoghera. Moduli speculari: 3-5-2 da una parte e dall’altra. Inizialmente fa la partita l’OltrepoVoghera che alza il pressing a metà campo e spinge sulle fasce. All’8’ primo angolo in favore dell’Inveruno battuto dal capitano Lazzaro, palla per due volte respinta, poi sinistro sbilenco sul fondo di Di Gioia che termine sul fondo. Al 17’ Bettoni “regala” palla al contropiede di Chessa-Broggi. Palla allungata ancora per quest’ultimo che arriva al limite e calcia in corsa, Cizza in tuffo, sfera sul fondo. Rischia l’OltrepoVoghera. Al 21’ si va notare anche l’OltrepoVoghera. Affondo sulla destra di Colombini per Bondi che entra in area e sull’allungo di un avversario va a calciare dentro i 16 metri con il destro in corsa, Frattini in corsa devìa in calcio d’angolo. Al 23’ scambio-Chessa-Truzzi, con sinistro da fuori di quest’ultimo che Cizza blocca in qualche modo. Al 24’ il portiere Frattini si scontra fortuitamente con Monopoli in area e ha la peggio. L’arbitro fischia il fallo contro il rossonero, palla fuori e soccorsi per l’estremo difensore in tenuta arancio che riprende regolarmente il suo posto tra i pali. Al 37’ primo ammonito dell’incontro Bettoni (OV), che in diffida salterà l’infrasettimanale con Bra (mercoledì 21 febbraio 2018). 

Incredibile Allodi – Al 42’ l’Inveruno va sorprendentemente in vantaggio. Palla giocata in mezzo all’area, dopo un lungo fraseggio, da parte di Di Gioia. Cizza la osserva e non esce. E’ uno spiovente sul secondo palo. Ci arriva Allodi che per non rischiare decide di colpire la palla con il piede destro e non con la testa, in quanto non ci sarebbe fisicamente potuto arrivare. Ma il suo intervento è decisamente sfortunato. Allodi svirgola la palla neppure con il piede destro, ma bensì con lo stinco della gamba. Sfera che prende una strana deviazione e va ad infilarsi nell’angolo più lontano alla sinistra di Cizza che a quel punto non può più arrivarci.

Il pallone che entra in porta è “custodito” dall’ex Chessa che lo protegge e lo calcia pure con il sinistro sino al fischio dell’arbitro che assegna la marcatura. E così il primo tempo si chiude con i gialloblù ospiti in vantaggio. Gara da 0-0, senza molti acuti, dove l’OltrepoVoghera fatica ad alzare il ritmo, con l’Inveruno che fa il suo solito giro palla, non dando punti di riferimento, soprattutto in fase offensiva.

Ripresa – Nessun cambio anche se le due panchine si stanno scaldando a bordo campo. Parte più forte l’OltrepoVoghera costretto a rincorrere dopo la sfortunata autorete di Allodi sul finale del primo tempo. All’8^ capitan Di Placido prova a girarla di testa sul primo palo, palla sul fondo. Angolo nato da una punizione di Duca da fuori area (fallo su Bondi) che la barriera ha mandato sul fondo. All’11’ è Bonaiti con il destro in corsa che scalda le mani a Cizza che para comunque con sicurezza.

Si cambia – La prima carta di mister Guaraldo (come era accaduto anche a Varese) è quella di puntare sulla vivacità del giovane Pozzi (’99) al posto di un Bondi che ha fatto ancora una volta un po’ troppa fatica a farsi largo in area avversaria. Poi al 21’ entra anche Tresca (’98) per Aramini (’99) nel tentativo di dare vivacità alla manovra sulla fascia sinistra. E pronti via, appena entra, Tresca fa ammonire Bonaiti. L’ingresso di Tresca permette di invertire i due interni di centrocampo, con Maione che va da sinistra a destra e Monopoli fa l’opposto. Ma i minuti scorrono inesorabili. L’OltrepoVoghera non arriva a tirare in porta, ma anche l’Inveruno non l’ha quasi mai fatto. Al 37’ ci prova con il destro da fuori Cominetti (poi ammonito all’azione dopo), ma Frattini non si fa sorprendere. Poco prima (34’) dentro anche Bertelli a cercare di dare freschezza e gamba al centrocampo.

Salvataggio Allodi - Si riscatta alla grande Allodi, dopo la sfortunata autorete. Salvando (37’) in spaccata quasi davanti alla porta sguarnita su cross rasoterra di Chessa. Alle spalle di tutti Di Gioia era pronto sul secondo palo. Anche in questa occasione, Allodi ha rischiato di poter colpire la palla in malo modo, ma ci è andato comunque. Segno che la sua caparbietà va oltre ogni tipo di disgrazia.

A tre punte – Dentro anche l’attaccante Duma (’99), capocannoniere della Juniores Nazionale con 21 reti. E’ l’ultima carta di mister Guaraldo che mette la squadra con il 3-4-3 nel tentativo di offendere di più alla ricercare del pareggio. Ma succede quello che non deve succedere.

Truzzi chiude – In una delle rare azioni offensive, l’Inveruno raddoppia con Truzzi (tiro di destro da dentro l’area) su tentativo di chiusura di Tresca. Al 44’ svaniscono così del tutto le residue speranze rossonere. L’arbitro concede 5’ di recupero, che in caso il risultato fosse rimasto ancora in bilico, sarebbero serviti all’OltrepoVoghera, per il forcing finale. Anche se i rossoneri non desistono e ci provano a fare ancora qualcosa. Mandando anche capitan Di Placido ad agire da centravanti aggiunto, con in campo già le tre punte: Cominetti, Pozzi e Duma.

Stop serie positiva – Dopo 4 risultati utili consecutivi, si ferma, contro la bestia nera Inveruno, la striscia che aveva dato ossigeno ai rossoneri. E inizia, come all’andata, con una sconfitta (allora per 4-1), quel tragico cammino, che nel girone di andata vide inanellare quattro ko consecutivi e 11 gare con due soli punti conquistati. Se così fosse, sarebbe retrocessione. Ma la strada intrapresa dalla squadra, con mister Guaraldo alla guida, era decisamente un’altra. Va ritrovata già contro il Bra.

Oltrepovoghera – Inveruno 0-2

Oltrepovoghera (3-5-2): 1 Cizza; 5 Allodi, 6 Di Placido, 4 Bettoni; 2 Colombini, 8 Monopoli (39’ st 20 Duma), 10 Duca, 7 Maione (34’ st 18 Bertelli), 3 Aramini (21’ st 14 Tresca); 9 Cominetti, 11 Bondi (15’ st 19 Pozzi). A disposizione: 12 Re, 13 Brega, 15 Repetto, 16 Chimenti, 17 Guasconi. Allenatore: Guaraldo.
Inveruno (3-5-2): 1 Frattini; 2 Scannapieco, 5 Nava, 6 Bugno; 4 Bonati (40’ st 13 Busa), 8 Di Gioia (43’ st 16 Cazzaniga), 10 Lazzaro, 11 Truzzi, 3 Panzani; 7 Chessa (39’ st Valente), 9 Broggini (46’ st 19 Corioni). A disposizione: 12 Mazzoleni, 14 Campaore, 15 Puricelli, 17 Galli, 18 Panatti. Allenatore: Mazzoleni.

Arbitro: Tesi di Lucca. Assistenti: Della Monica e Torraca di La Spezia.

Reti: 42’ pt Allodi (aut., OV), 44’ st Truzzi (I).

Note: Giornata: soleggiata a tratti ma con ventilazione fredda a fastidiosa. Terreno: in buone condizioni. Ammoniti: Bettoni, Cominetti (OV); Bonaiti (I). Espulsi: nessuno. Angoli: 4-2 per l’OltrepoVoghera. Recupero: pt 1', st 5'. Spettatori: 400 circa.