L'OltrepoVoghera non sbaglia: vittoria in casa del Derthona

La vittoria del prestigio con la capolista Caronnese. Quella della concretezze e del cinismo con il Derthona. Sei punti in tre giorni, ma soprattutto 23 nella ultime 10 gare per l'OltrepoVoghera. Più di tutti gli avversari, per risalire una corrente che ha un obiettivo preciso: arrivare dentro la griglia dei playoff. Il derby del Fausto Coppi è stato deciso da due gol giovani. Il secondo in campionato di Iraci (classe 1996) che bissa quello con il Vado e che apre la strada del successo nel primo tempo. Poi quello di Lanzalaco (1996) che nella ripresa (terzo centro per lui in campionato) chiude invece il conto. Le leve fresche di questo gruppo si stanno facendo valere, dopo il lavoro di questi mesi che sta dando i frutti attesi, e dopo (anche) la partenza di bomber Colombi. Non è stata la stessa gara vista con la Caronnese. 

Ma non poteva essere altrimenti. Forse sì diversa, ma anche (forse) più difficile da interpretare, anche perché era un derby e soprattutto un match non facile in quanto il Derthona è formazione ostica. L'OltrepoVoghera è stato quadrato in campo, ha chiuso i varchi, è ripartito e soprattutto ha colpito nei momenti topici. Ha rischiato qualcosa, ma non più di tanto. Si è fatta anche sentire la fatica di domenica, di aver affrontare una gara su di un campo pesante. E' mancata un po' di brillantezza da un certo punto in avanti, ma come detto la concretezza e la cinicità, sono state alla base del secondo successo di fila che alimenta ulteriormente le prospettive e le aspettative di un gruppo di ragazzi che è cresciuto molto, nella testa e nella mentalità, con il trascorrere dei mesi, soprattutto dal mese di dicembre in poi (e non solo per gli importanti e basilare innesti di mercato). 

Il Derthona, al di la di qualche sporadica occasione, ha potuto poco contro una compagine che ha chiuso varchi e spazi e non hai quasi mai concesso superiorità nelle zone di campo. Difesa e centrocampo hanno svolto un lavoro duttile e di filtro, in avanti il solito Artaria a sgomitare con tutti. Così da dietro sono spuntati Iraci, che ha sfruttato una spizzata di Di Leo (uno degli ex di turno “beccato” troppo dal poco riconoscente pubblico tortonese) e poi Lanzalaco che ha cavalcato al limite dell'area, seminando avversari, prima di trovare con un destro a fil di palo, l'angolo giusto per superare per la seconda volta Ferraroni. 

La settimana ad alta tensione si chiuderà domenica al Parisi con la Novese, dove mancherà il regista Buglio per squalifica (giallo, era in diffida) mentre mister Dossena (in panchina con febbre alta dalla notte precedente) spera di poter recuperare l'autore del secondo gol, Lanzalaco, che ha chiesto il cambio per un indurimento muscolare alla coscia sinistra.

Derthona-OltrepoVoghera 0-2
reti: 25’ pt Iraci, 17' st Lanzalaco

Derthona (4-3-3): Ferraroni; Mechetti, Procida, Mbodj (44' pt Romano), Rubin; Gilio, Dolce (15' st Noschese), Scienza; El Khayari (29' st Shehu), Varela, Draghetti. A disp.: Capra, Sinico, Lejthija, Kanina, Echimov, Repetto. All.: Calabria.
OltrepoVoghera (4-2-3-1): Cizza; Iraci, Di Leo, Di Placido, Tomat; Buglio, Alvitrez; Coccu (11' st Tonon), Poesio, Lanzalaco (32' st Marijanovic); Artaria (20' st Cleur). A disp.: Macario, Sabbadin, Bernazzani, Sabau, Doria, Dolcetti. All.: Dossena
Arbitro: Longo di Paola (assistenti Citterio di Verona e Scapini di Legnago).
Note: Giornata soleggiata, terreno di gioco in discrete condizioni anche se non totalmente ricoperto d'erba (zona di centrocampo) e gradatamente diventato un po' pesante per la pioggia dei giorni scorsi. Leggera ventilazione. Spettatori 400, con rappresentanza rossonera. Ammoniti: Scienza, Lanzalaco, Buglio, Cizza, Gilio. Corner: 4-2. Recupero: pt 3'; st 3'.