La Cavese si affida ai tifosi per battere la Fidelis Andria

La Cavese è pronta a sfidare la Fidelis Andria capolista allo stadio “Simonetta Lamberti” in quella che è sicuramente la partita dell'anno. Solo facendo registrare il segno “1” i metelliani possono sperare di tenere aperto il proprio discorso, quello dei playoff, e di conseguenza anche la lcorsa al primo posto che vede Taranto e Andria in lotta tra loro. Tra i convocati della Cavese torneranno Lucchese e Ausiello che hanno scontato la squalifica, e potrebbe trovare spazio anche Marzullo, fermo da un mese per problemi muscolari, ma il fantasista difficilmente giocherà: «I rientri di Lucchese e di Ausiello sono importanti per noi perché ci permettono di avere più soluzioni – ha commentato Agovino – Marzullo lo porteremo in panchina, ma per onore di firma. Il calciatore ci tiene, ma difficilmente potrà essere della partita: il fisioterapista mi ha detto che sarà pronto per la partita successiva a Potenza». Domani ci si aspetta più gente allo stadio di Cava, anche se la vigilia è stata vissuta finora con meno calore delle precedenti partite. Lo dichiara l’attaccante Luigi Palumbo: «Sarebbe bello vedere uno stadio sempre pieno. Ci aspettiamo più gente delle altre volte, ma staremo a vedere». La Fidelis Andria è un avversario più complicato degli altri: «Non sarà semplice, ma nel girone di ritorno ogni partita è difficile: qualunque squadra, dalla prima all'ultima posizione, va presa con le molle – aggiunge Palumbo – Un occhio particolare dobbiamo rivolgerlo alla capolista, ma cercheremo di giocare col piglio giusto».