La Novese ne fa quattro in casa dell'Oltrepovoghera

01.03.2015 18:14 di  Maria Lopez   vedi letture
Fonte: alessandro maggi
La Novese ne fa quattro in casa dell'Oltrepovoghera

L'OltrepoVoghera cade rovinosamente e quando lo fa, lo fa facendo rumore, attirando l'attenzione, facendo insomma notizia. Già altre due volte in campionato era accaduto che i rossoneri (oggi in maglia celebrativa e strisce proprio rossonere, ndr) incassassero quattro reti in campionato. Ma era sempre successo sino ad ora solo in trasferta (vedi Bra e prima ancora Bellinzago). Episodi, si era detto. Beh, allora è stato un altro episodio anche contro la Novese, che non ha sbagliato nulla (approccio, tattica, soluzione adottate in corso d'opera) e ha strameritato di vincere, anzu di stravincere, al cospetto invece di un OltrepoVoghera irriconoscibile che è partito bene per i primi 15', ma una volta incassato l'1-0 di Pollero (complice un'uscita mezza a vuoto di Capra che chiama la palla e poi non ci arriva) si è sgonfiato, non si è organizzato ed è mancato totalmente di reazione. Chiudere così il primo tempo sul 3-0, è stato un colpo al cuore, anche per il buon pubblico del Parisi, che incredulo per la prima quest'anno ha fischiato i propri beniamini.

Una volta sotto 1-0, l'OltrepoVoghera non solo non si è organizzato, non solo non ha reagito, ha mostrato ancora di più il fianco a una Novese che a quel pinto si è messa ancor più a giocare, che prima di trovare il 2-0, ha colpito un palo e si è vista anche annullare un gol di Aquaro per un presunto fallo in attacco dell'attaccante (ex Acqui).

Il raddoppio è arrivato su rigore, anzi su ribattuta del portiere Capra al penalty calciato da Longhi (e decretato per un fallo ingenuo di Di Placido su Aquaro). Ancora più “tragico” il 3-0 di Balestreto a un minuto dallo scadere del primo tempo, con il giovane interno di centrocampo che si inventata una cavalcata di 30 metri, andando prima ad eludere un Di Placido davvero irriconoscibile e poi a fulminare ancora il povero Capra sul palo più lontano.

Nella ripresa mister Visca ha cercato, dopo le parole nello spogliatoio, di cambiare musica. Un doppio cambio (dentro Panigada e Niada per un Marijanovic in difficoltà fisica per una spalla malconcia e un capitano, Balestra, anche lui in chiare difficoltà) per cercare di invertire una rotta che invece non è mai cambiata. Perché al di là di qualche sussulto, la gara è andata sempre più in discesa per una Novese che ancora con Balestrero ha colpito per il 4-0 e che avrebbe anche potuto infierire nei confronti di un avversario frastornato.

Un OltrepoVoghera così non lo si era mai visto, anche nelle due altre scoppole subite con Sporting Bellinzago e Bra. Solitamente dopo aver preso “schaffi” i rossoneri sono sempre stati in grado di rialzarsi e vincere la domenica successiva. Ma il campo di Arma di Taggia dell'Argentina domenica 8 marzo sarà particolarmente infuocato.

 

OLTREPOVOGHERA-NOVESE 0-4
Reti: 17' pt Pollero (N), 38' st Longhi (N), 44' pt e 19' st Balestrero (N).
OltrepoVoghera (4-3-3): Capra; Romano, Di Placido, Balestra (1' st Niada), Decio; Fautario, D'Aniello, Poesio; Zanna (13' st Maugeri), Marijanovic (1' st Panigada), Coccu. A disp.: Gaione, Fiolo, Hajrullai, Celori, Pedrocchi, Canepa. All. Visca.
Novese (4-3-3): Masneri; Vinci, Committante, Pollero, Sola; Cantatore (45' st Muratore), Longhi, Balestrero (36' st Barcella); D'Onofrio, Aquaro (48' st Giordano), Ponsat. A disp.: Pellegrini, Lucarino, Bisio, Ravera, La Piana, Taverna. All. Mango.
Arbitro: Miele di Nola (assistenti Anfaiha di Pinerolo e Castellaneta di Collegno).
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Balestra (OV, 35' pt), Balestrero (2' st, N), Sola (13' st, N), Longhi (18' st, N), Fautario (41' st, OV).
Recupero: 1' pt, 4' st.
Angoli: 2 (OV), 5 (N).
Note: giornata soleggiata e non fredda, terreno in buone condizioni, spettatori 600 circa.