Latina, Palazzo: "Latte Dolce? L'affronteremo come fosse Albalonga o Trastevere"

22.02.2018 12:30 di Ermanno Marino   vedi letture
© Foto di Paola Libralato
© Foto di Paola Libralato

Conferenza stampa settimanale in casa Latina. A parlare è uno dei calciatori più in forma in questo momento della stagione nerazzura: Loris Palazzo.

A Civita Castellana avete rimontato due volte: un punto che va inserito in un percorso di crescita?
"Penso che sia un punto importante, sia a livello di squadra che di classifica visti i risultati finali. Non abbiamo perso nonostante fossimo andati in svantaggio due volte e ritengo che sia un risultato positivo".

Come si fa a immaginare che Iadaresta possa sbagliare un rigore e a farsi trovare pronti sulla respinta?
"Speravo che lo segnasse, sono istinti del giocatore. Sono arrivato sulla palla, c'è un 1% di percentuale che il rigore si possa sbagliare. Bisogna stare all'erta e pensare di far gol. Sono partito prima degli altri e ho fatto gol".

Due punti persi o uno guadagnato con la Flaminia?
"Il primo rigore è abbastanza discutibile. Abbiamo preso un punto e alla fine è quello che abbiamo meritato durante la partita".

Quattro reti e la media di una ogni due ore di gioco. Ti trovi meglio come esterno nella linea a tre o come seconda punta accanto a Iadaresta?
"Seconda punta sono più vicino alla porta e una vera prima punta come Iadaresta. Noi giochiamo a tre e siamo abbastanza offensivi. Ho giocato forse mezzora come seconda punta, ora il mister pratica il 4-3-3 e va bene così".

Olivera potrà esserci domenica?
"Fate a me una domanda che non mi compete. Non posso rispondere, dico semplicemente che vedere allenare e giocare Rubén è fantastico. Cerco di studiarlo in tutti i dettagli, spero di giocarci insieme il prima possibile. Dove non lo so".

A un mese dal tuo arrivo qual è il tuo primo bilancio?
"Sono sicuramente contento, ho fatto questa scelta un mese fa perché ne ero convinto e lo sono ancora. Spero e credo che non sia stata una scelta di soli sei mesi ma che sia l'inizio di un progetto. Penso che il bilancio sia abbastanza positivo, siamo in zona play-off che è il nostro obiettivo reale".

A livello personale quanto dobbiamo ancora scoprire di te?
"Nelle prime tre partite non ho reso al massimo, a livello personale e fisico. Non avendo giocato 90 minuti a Monza nell'ultimo periodo, ho sofferto un po'. Ci sono state tre partite in una settimana e le ho sofferte. Col prof mi sono messo subito in riga, sono due partite che sto bene in campo e spero di migliorare ancora".

Che idea ti sei fatto del girone?
"È abbastanza maschio rispetto al Nord, c'è agonismo. Non esiste ultima o prima, tutti giocano per vincere e sono tutte partite a sè. Noi siamo il Latina, contro di noi tutti vogliono dimostrare e mettono il doppio dell'impegno".

Preferisci agire a sinistra o giocare col piede invertito?
"Io sono un destro, ci scambiamo continuamente io e Natale perché ce lo chiede il mister e perché dove terminiamo l'azione rientramo e siamo lì".

Domenica arriva il Latte Dolce
"Come potrà essere l'Albalonga o il Trastevere, dobbiamo affrontarli tutti allo stesso modo. Per noi valgono tutte tre punti. Speriamo di farne quanti più possibili fino alla fine del campionato e poi tireremo una linea".