LND che caos! Slitta a settembre il caso Gelbison

L'estate che vive la Serie D e, di riflesso, l'intera Lega Nazionale Dilettanti è più che calda, è rovente come la lava. Dopo la riammissione in Serie D del San Marino decisa dall'Alta Corte del Coni, ora ad agitare le notti della LND sarà il caso Gelbison. Il presidente del Collegio di Garanzia, Franco Frattini, in merito al ricorso ASd Gelbison Vallo della Lucania contro FIGC-LND ha respinto la richiesta di sospensione cautelare del provvedimento impugnato ed ha, contestualmente, assegnato la controversia de qua alle Sezioni Unite. 
Tutto dunque rinviato all'udienza del 3 settembre prossimo, a partire dalle ore 10:30, quando dinanzi alle Sezioni Unite si dibatterà dello stesso ricorso.

Ricordiamo che la Gelbison aveva presentato ricorso per l'esclusione dalla prossima Serie D “per la mancata presentazione della domanda di iscrizione al Campionato in via telematica, come previsto al punto A) del Comunicato Ufficiale n. 167, pubblicato dal Dipartimento Interregionale in data 18 giugno 2015”.

Ancora una volta, quindi, potrebbe doversi rivedere campionato e calendari di Serie D. Ancora una volta la Lega Nazionale Dilettanti ha dimostrato tutti i suoi limiti a cui, purtroppo, eravamo già abituati. Ora ci chiediamo, al di là dei ricorsi che spesso vedono la LND soccombere, il perchè del persevare in determinati errori. Ci riferiamo in particolare all'ansia di ripescare subito de club in Serie D quando il numero dei partecipanti alla stessa non è certo. Ora, infatti, con il San Marino già riammesso ci ritroviamo a 163 club iscritti più i cinque ammessi in soprannumero. Un errore evitabile, la dimostrazione che il calcio italiano fa rifondato totalmente cancellando vertici e dirigenti che da decenni hanno contribuito in maniera determinante al corto circuito generatosi.