Apre lo Spoleto al 19', pareggia la Pistoiese al 45', arancioni in vantaggio al 15' del secondo tempo, pari dello Spoleto al 47'. Detto così si può pensare ad una gara giocata sul filo dell'equilibrio, ma lo è stata. Nella prima frazione, con lo Spoleto schierato con 10 uomini dietro la linea del pallone la Pistoiese gioca prevalentemente della metacampo umbra cercando varie soluzioni per scardinare la linea difensiva locale, ma in contropiede subisce lo svantaggio. Lo Spoleto si chiude anche di più, ma con pazienza e raziocinio Gambadori e compagni trovano il pari nel finale di tempo con un colpo di testa di Nocentini (una curiosità: pochi minuti prima lo stesso difensore era caduto nella buca degli spogliatoi posizionata nei pressi del fallo laterale e scarsamente protetta, salvandosi grazie alla sua grande agilità), che ribatte in rete la palla miracolosamente respinta dal portiere su sua stessa conclusione sempre di testa. Nella ripresa stesso copione, ma con la Pistoiese che riesce grazie ad una bellissima azione di Toledo sulla fascia destra a passare in vantaggio con Bigoni. Finalmente lo Spoleto è costretto a uscire dalla tana, ma lasciando spazio alle ripartenze arancioni. Numerose sono le occasione per segnare la terza rete, ma il goal è solo sfiorato più volte. A tre minuti dalla fine c'è l'ennesimo assalto alla parta del Foligno e Minincleri subisce un nettissimo fallo da rigore. L'arbitro però, forse coperto, non vede e non interviene. Lo Spoleto cerca il pari con una serie di traversoni, ma non si rende pericoloso. Nel recupero gli umbri ottengono tre angoli consecutivi, sul secondo c'è una carica a Sambo non rilevata dall'arbitro che invece concede l'angolo. E sul terzo tiro dalla bandierina lo Spoleto pareggia. E' il 92' Gli arancioni provano ancora a vincere e sui piedi di Minincleri arriva la palla del 3-2, ma lo Spoleto si salva. Sul capovolgimento di fronte al 95' il neoentrato Cavitolo a un metro dalla porta non trova la deviazione vincente per un millimetro. La beffa non si completa! La Pistoiese targata Morgia prosegue l'imbattibilità (nessuna sconfitta in campo avverso, sempre vincente in casa), ma recrimina per aver subito per la seconda volta di fila il pareggio a tempo scaduto. Da Spoleto gli arancioni portano a casa, oltre al punto conquistato che alla fine potrebbe risultare prezioso, anche la consapevolezza che occorra in futuro capitalizzare maggiormente la superiorità dimostrata su tutti i campi. Servirebbe più cinismo sotto porta, anche se c'è da rilevare che l'attacco della squadra di Morgia è il più prolifico del girone, ma questo senza perdere la serenità e l'autostima. In virtù del risultato di Spoleto (un pareggio come nel 1975, l'anno della promozione in serie C e ultima gara su questo terreno giocata dagli arancioni), Gambadori e compagni conservano il secondo posto solitario a due punti dalla Pianese. Morgia può essere soddisfatto di quanto i suoi ragazzi esprimono sul campo e i tifosi sentirsi orgogliosi della loro squadra e del suo mister, che su tutti i campi e contro ogni avversario giocano un bel calcio, segnano tante reti e sono in serie positiva da un'infinità di turni. Tutto questo anche se l'amarezza per qualche vittoria mancata può far perdere di vista una realtà confortata in modo inconfutabile dai numeri.
Voluntas Spoleto-Pistoiese 2-2
Voluntas Spoleto (4-5-1): Lazzarini; Falchi, Guastalvino, Cibocchi (18’ st Cavitolo), Schettino; Bagnato, Francesconi, Monesi (25’ st Di Salvatore), Scappito, Gammaidoni; Piernera (33’ st Bolletta). A disp: Tomarelli, Consoli, Gjata, Capaldini, Settimi. All. Schenardi.
Pistoiese (4-3-3): Sambo; Belli, Collacchioni, Molnar, Nocentini; Giordani, Gambadori, Buglio (27’ st Cecchi); Toledo, Bigoni (40’ st De Angelis), Peluso (24’ st Minincleri). A disp: Olkzak, Varutti, Giovannelli, Varricchio, Saccà. All. Morgia. Arbitro:Moraglia di Verona.
Reti: 19’ Gammaidoni, 45’ Nocentini, 15’ st Bigoni, 47’ st Di Salvatore.
Note: Pomeriggio primaverile, mite, terreno gibboso. Campo buono. Un migliaio di spettatori con oltre 100 tifosi arancioni. Al 16’ st espulso l’allenatore spoletino Schenardi per proteste. Recupero: 2’ pt; 5’ st.
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