Manfredonia e Gallipoli a suon di gol

Si sa che un derby è pur sempre un derby. La classifica in gare come queste spesso conta poco. Ed è quanto si verifica al Miramare. Novantacinque minuti di gioco, è successo di tutto: sei gol, un'espulsione, nove ammonizioni, un rigore sbagliato, un palo colpito dal Gallipoli, una rimonta incredibile del Manfredonia. Inizio da incubo per la formazione sipontina, dopo otto minuti di gioco i ragazzi di mister Vadacca sono già sotto di due reti, Negro con un potente destro supera Addario, poi è la volta del tuffo d'angelo di Tedesco che di testa supera per la seconda volta l'estermo difensore sipontino. E' un Manfredonia che fatica a riprendersi dal doppio montante, non solo, arriva anche il gancio di Prescicce. 3-0, è gelo al Miramare. Poi il calcio d'angolo di Gentile dà la prima netta sterzata ai bianco-celeste. Dalla bandierina il numero dieci del Manfredonia pennella un perfetto cross, Basta è il più lesto di tutti ad insaccare di testa in rete. Non è finita qui, al 37' Coccia pesca dal cilindro una magia, sassata dalla distanza, è 3-2. Termina così la prima frazione di gioco. Ad inizio ripresa il Gallipoli ha l'occasione per infliggere un duro colpo al Manfredonia, Vairo sugli sviluppi di un corner commette fallo, il direttore di gara assegna la massima punizione. Dal dischetto si presenta Presicce, Addario attende sino all'ultimo e poi si tuffa, il numero uno sipontino è bravissimo nel respingere il penalty del numero dieci salentino. Le emozioni non finiscono qui, al 7' Vairo rimedia il secondo giallo, Manfredonia in dieci. L'inferiorità numerica non scoraggia i padroni di casa, Presicce ha sul destro l'occasione buona, il palo gli nega la gioia del gol. Vadacca in panchina sembra tarantolato, il pubblico sipontino crede nella rimonta, detto, fatto, Pashuku giudica volontario il tocco di mano di Gigante, rigore per il Manfredonia. E' un pallone che scotta quello che Del Prete si ritrova sui piedi, l'attaccante non si lascia intimidire, pallone da un parte, portiere dall'altra. Esplode il Miramare, La Porta e soci stringono i denti, il risultato non cambierà più sino al triplice fischio finale.

MANFREDONIA – GALLIPOLI 3-3

MANAFREDONIA: Addario, Fiore, Vairo, Gentile C. (36' st La Porta), Vergori, Coccia (11' st Cassandro), Basta, Stajano, Del Prete, Gentile A., Molenda (17' st De Vita). All. Vadacca.   

GALLIPOLI: Costantino, Gigante, Stranieri, Zaminga, Cornacchia, Casalino, Mariano, Legari (15' st Puglia), Negro G., Prersicce (28' st Volpicelli), Tedesco. All. Volturo.

Arbitro: Pashuku di Albano Laziale   

Reti: Al 6' pt Negro G., all'8' pt Tedesco, al 22' pt Presicce, al 23' pt Basta, al 37' pt Coccia, al 32' st Del Prete (rig.)   

Note: Al 2' del st Addario para un rigore a Presicce. Espulso: Al 7' del st Vairo per doppia ammonizione. Ammoniti: Vairo, Basta, Vergori, Gigante, Stranieri, Casalino, Presicce, Legari, Passaseo. Angoli: 6-3 per il Manfredonia. Rec. 1' e 5' . Numero spettatori e incasso non comunicati.