Muro portavoce della Puteolana: “Crediamo ancora alla salvezza”

26.01.2015 09:30 di Michele Mastrobuoni Twitter:    vedi letture
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Manfredonia e Gelbison avrebbero dovuto rappresentare le partite della svolta. Centottanta minuti interni da sfruttare al massimo per inserirsi prepotentemente nella corsa salvezza. Invece, alla chiusura delle due settimane trascorse in casa, il bilancio della Puteolana è decisamente insufficiente. Un solo punto conquistato, che porta a undici le lunghezze finora accumulate. Troppo poco per una squadra che vorrebbe prender parte ai play out.

Rispetto ai mesi scorsi, la Puteolana ha mutato pelle, ma la situazione non è granché cambiata. Le buone prestazioni lasciano il tempo che trovano se non vengono supportate dalle vittorie, e di ciò è consapevole anche Muro. “Ci manca soltanto il gol – afferma il tecnico della Puteolana -. Anche contro la Gelbison, venuta a Pozzuoli per disputare la sua partita, ci siamo disimpegnati bene senza però riuscire a vincere. Forse meritavamo qualcosa in più, anche se è innegabile che i rossoblu hanno avuto alcune occasioni”.

La classifica langue, e ci si chiede ora quali e quante siano le chances salvezza della Puteolana. Al riguardo, Muro adotta un profilo positivo. “A Potenza cominciò il nostro nuovo campionato, e da allora abbiamo iniziato un nuovo corso. Purtroppo fatichiamo a buttarla dentro, ma noi crediamo ancora alla salvezza”.

Infine, Muro risponde alle critiche piovutegli addosso in seguito alla sostituzione di Sorrentino, il migliore in campo della Puteolana oppostasi alla Gelbison. “Conosco bene Sorrentino, avendolo già allenato nel corso della scorsa stagione, quindi so cosa può darmi – afferma il tecnico dei Diavoli Rossi -. È un giocatore che vuol sempre dribblare, che ama spesso giocare per se stesso, e quando si abbassa troppo rischia di stancarsi eccessivamente nel ripartire palla al piede. Può farlo due tre volte, prima di cedere alla fatica. Anche perché, è bene ricordarlo, di fronte non si trova di certo giocatori sprovveduti”.