Nardò, primo posto sfumato nei big match

La sconfitta del 'Fittipaldi' ha estromesso il Nardò di mister Ragno dalla lotta per la vittoria finale del torneo. Di fatto i granata hanno consegnato il lasciapassare alla Virtus Francavilla per la Lega Pro. Purtroppo il mal da 'scontri diretti' si è presentato nuovamente nella testa e, soprattutto, nelle gambe della compagine di Ragno. I granata, infatti, in questo torneo non sono mai riusciti ad imporsi contro una squadra di vertice. Solo pareggi e sconfitte per Vicedomini e compagni nei nove match disputati sino ad ora contro le formazioni che stazionano dal vertice al confine con la zona play off. Manca ancora una partita per cercare di guarire da questa strana sindrome, ossia l'ultima della regular season in casa del Fondi. Tornando al match di Francavilla in Sinni, si sperava in un esito diverso, soprattutto dopo il pareggio raggiunto, sul finale dalla prima frazione di gioco, grazie al rigore di capitan Vicedomini. Purtroppo non è stato così e da qui sino alla fine dei prossimi centottanta minuti, i granata dovranno cercare solamente di consolidare la seconda piazza per poter avere un minimo di vantaggio nella griglia dei play off. Allo stato attuale il Nardò è stato affiancato, sulla piazza d'onore, proprio dalla compagine guidata dall'ex Lazic ed, in virtù degli scontri diretti, i lucani sarebbero davanti. È anche vero che l'aritmetica lascia ancora qualche speranza sia al Nardò che al Francavilla in Sinni di poter insidiare la vetta, ma appare inverosimile che gli uomini di mister Calabro possano perdere i quattro punti di vantaggio in questi ultimi due incontri. Nei restanti 180 minuti il Nardò ospiterà fra le mura amiche il Manfredonia e, per l'appunto, chiuderà la regular season in casa del Fondi. La Virtus invece sarà ospite della Turris e chiuderà il campionato, con i festeggiamenti per l'approdo in Lega Pro, fra le mura amiche contro l'Isola Liri. La ripresa dei lavori è fissata per questo pomeriggio ed in casa granata si analizzeranno le cause della sesta sconfitta esterna. Nei ranghi rientrerà il centrocampista Prinari, assente a Francavilla perché squalificato dal giudice sportivo. Bisognerà valutare anche le condizioni fisiche del difensore centrale Allegrini che ha accusato un piccolo fastidio muscolare nel match in Basilicata. Il match di domenica prossima segnerà anche la riapertura del 'Giovanni Paolo II' dopo i due match disputati senza l'apporto del pubblico per la decisione della Giustizia Sportiva dopo il derby casalingo contro il Taranto. Il Manfredonia, grazie al poker rifilato nell'ultimo turno alla Turris ha raggiunto quota 43 punti in classifica ipotecando la salvezza. Ma bisognerà prestare attenzione ai due ex Bozzi e Romeo che, nella passata stagione, con l'arrivo di Ragno sulla panchina granata, decisero di sposare la causa sipontina, rispetto a quella neretina, in cui, probabilmente, non avrebbero trovato molto spazio.