Neapolis, il suggerimento di Foglia Manzillo: “Serve un bagno di umiltà”

La Neapolis ancora ferma ai blocchi di partenza è una notizia che fa scalpore. Due giornate di campionato, zero reti all’attivo e tre al passivo. Cosa ancor più grave, la casella delle vittorie è ancora vuota. In pochi avrebbero scommesso su un avvio così stentato da parte della formazione guidata da Foglia Manzillo, che però non cerca alibi. “Ci abbiamo messo del nostro – afferma il tecnico dei biancoblu al termine della debacle interna contro il Tiger -. Come già domenica scorsa, abbiamo mostrato di saper costruire ma di perderci poi negli ultimi sedici metri. Inoltre – prosegue – è stato un match in cui ci è andato un attimino tutto storto perché, nonostante la capacità di costruire gioco dall’inizio alla fine, siamo stati puniti nell’unica occasione subita”. Il rammarico è enorme, ma altrettanto grande è la consapevolezza di cosa è necessario fare per cavarsi d’impaccio. “Possiamo solo continuare a lavorare – dichiara Foglia Manzillo -; dopo due sconfitte credo serva un bagno di umiltà. Il nome Neapolis non deve indurci a pensare che, per ciò solo, siamo più forti dell’avversario. Dobbiamo dimostrarlo sul campo, e mi auguro che ne saremo capaci già al cospetto del Marcianise”.