Olbia pronta per il Trastevere. Ora è tour de force

06.10.2015 10:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: la nuova sardegna
Olbia pronta per il Trastevere. Ora è tour de force
© foto di NotiziarioCalcio.com

Il ciclone è stato meno spietato. Stavolta all’Olbia e al suo stadio è andata un pochino meglio. L’unico effetto del diluvio è stato il rinvio della gara di ieri contro il Trastevere, che sarà recuperata mercoledì, a causa delle cattive condizioni del Bruno Nespoli. Nel 2013, invece, l’ondata di piena causata dal ciclone Cleopatra devastò il campo, gli spogliatoi e anche gli uffici che custodivano trofei, fotografie e documenti. Lo stadio venne chiuso per un mese. Ma questa volta il
Nespoli ha pagato un prezzo meno caro: non è stato inondato e dentro mercoledì il campo sarà praticabile. Nel frattempo la squadra si sta preparando in vista di un difficile tour de force. Ora sarà costretta a giocare quattro partite in undici giorni.

Il disagio. La pioggia che è caduta giovedì ha reso inagibile per qualche giorno il manto del Nespoli. Il terreno non è riuscito ad assorbire in fretta l’acqua del ciclone. Per questo la società guidata dal presidente Pino Scanu ha chiesto al Trastevere il rinvio del match. La squadra ha poi dovuto trovare una nuova sistemazione per gli allenamenti, visto che neanche il campo della Basa è disponibile per alcuni lavori di rifacimento che stanno procedendo da settimane. I giocatori si stanno dunque allenando nello stadio di San Teodoro, al momento l’unico campo praticabile della zona.

Il tour de force. Il calendario dell’Olbia non era semplice già di suo. E il rinvio della partita di ieri ha ulteriormente avvicinato le date degli impegni. Domani alle 15 al Nespoli l’Olbia sfiderà quindi il Trastevere. Domenica, invece, giocherà in casa del Rieti. Mercoledì 14 sarà recuperato il derbissimo sul campo della Torres. E domenica 18 un nuovo derby, stavolta al Nespoli, contro il Lanusei. Insomma, non sarà semplice. E Oberdan Biagioni lo sa. «La partita non si poteva non rinviare. Dispiace perciò che è successo alla città – dice l’allenatore dei bianchi –. Comunque, a parte questo rinvio, da quando è cominciato il campionato non siamo riusciti a lavorare con continuità. Ma ci adattiamo e pensiamo a una
partita per volta».

Trastevere nel mirino. L’Olbia ha davanti a sé quattro partite ravvicinate e difficili. Ma Oberdan Biagioni pensa solo alla gara di mercoledì. «Incontreremo il Trastevere, una squadra tosta – continua l’allenatore dell’Olbia –. Ma anche noi, nonostante i problemi di questi giorni, stiamo bene. I ragazzi sono pronti, la squadra è al completo». L’Olbia viene dalla sconfitta di Grosseto. Un 3 a 1 sicuramente troppo severo per i bianchi. «Lì abbiamo giocato una grande partita, ma gli episodi hanno premiato loro – spiega Oberdan Biagioni –.Basti pensare che il migliore in campo è stato il loro portiere. Comunque non abbiamo fatto drammi e ci siamo rimessi al lavoro».