Poker dell'Oltrepovoghera al Vado

Fonte: alessandro maggi
Poker dell'Oltrepovoghera al Vado

L'OltrepoVoghera “cala” il pocker nell'ultima giornata casalinga (penultima di campionato) e chiude in bellezza una stagione comunque da incorniciare, essendo una neo promossa che ha sfiorato anche il sogno dei playoff.

Alla fine finisce 4-1 (risultato forse troppo punitivo per il Vado che oltre al gol segnato ne ha sfiorati altri evitati solo dalla giornata di vena del portiere rossonero, Andrea Capra) nella giornata in cui Andrea Balestra (classe 1976), capitano dell'OltrepoVoghera, prima del fischio iniziale, viene premiato dalla società rossonera (il vice presidente, Lino Gaffeo) con una targa di riconosnimento, stima e simpatia, per l'attaccamento ai colori rossoneri e a quelli di un territorio (lui che nella sua carriera, ha giocato nell'Apos di Stradella, nell'S.P. Oltrepo di Stradella e Portalbera, nel Casteggio, nel CasteggioBroni e infine nell'OltrepoVoghera). A fine stagione Balestra appenderà gli scarpini e potrebbe cominciare tutta un'altra carriera, sempre con i colori rossoneri (ma questo si vedrà, per tempo, e con il tempo).

La gara è stata solo a tratti saporifera. Il ritmo non era certo quello delle grandi occasioni. L'OltrepoVoghera ci teneva a chiudere con una vittoria nell'ultima gara dinnanzi al pubblico del Parisi (per la verità meno numeroso rispetto ad altre volte) anche perché alle spalle c'erano 3 sconfitte ancora da digerire. Primo tempo sulle orme di quello visto a Cuneo. Avanti 2-0 come in Piemonte (Marijanovic su rigore e rete di Poesio) e con la possibilità di andare anche sul 3-0, ma l'arbitro non se l'è sentitata di fischiare un secondo rigore (sacrosanto) a 3' di distanza dal primo (12' e 15' del primo tempo) per fallo su Poesio (simulazione invece e ammonizione per il centrocampista).

Il Vado non è stato comunque a guardare e solo due ottimi interventi di Capra (e un salvataggio in extremis di capitan Balestra) hanno evitato che rientrasse in partita. Nella ripresa un po' quello che era già accaduto a Cuneo. Ovvero OltrepoVoghera che ha arretrato troppo il baricentro del centrocampo, ha smesso un po' di ripartire, ha dato spazio alla reazione di un Vado che a perdere non ci stava e che scheggiava anche il palo con un tiro da fuori di Bianchi.

La gara (sul 2-0 ma comunque in bilico) si è riaccesa a 5' dalla fine. Quando cioè il Vado al 40' ha trovato l'1-2 con il neo entrato Jawo (servito da un quasi immarcabile Mair dal fondo). A quel punto l'OltrepoVoghera è tornato a giocare e nell'arco di 2' (43' e 45'), ha trovato terzo e quarto gol, sempre con Marijanovic che alla fine realizzava la prima tripletta del campionato, la seconda in stagione dopo quella in Coppa Italia con la Pergolettese, raggiungendo la quota di 23 centri in campionato (28 in stagione con i 5 acuti in Coppa Italia).

Finiva così 4-1, e con il pubblico del Parisi tutto in piedi alla fine ad applaudire capitan Balestra e compagni. Domenica l'ultima fatica. In Liguria, a casa della Lavgenese, senza l'ex Poesio (che sarà squalificato dopo l'ammonizione) subìta in una circistanza (primo tempo) dove invece che la simulazione andava fischiato il secondo rigore in favore dell'OltrepoVoghe, per il suo atterramento.

OLTREPOVOGHERA-VADO 4-1
Reti: 13' pt (rig.), 43' e 45' st Marijanovic (OV), 32' pt Poesio (OV), 40' st Jawo (V).
OltrepoVoghera (4-3-1-2): Capra; Romano (25' st Coccu), Di Placido, Balestra, Hajrullai; Canepa (18' st Fautario), Niada, D'Aniello; Poesio; Maugeri (10' st Doria), Marijanovic. A disp.: Gaione, Lombardi, Zuccarelli, Pedrocchi, Zanna, Panigada. All. Lombardo.
Vado (4-3-3): Lucia; Labate (37' st Bottino), Venneri, Molinari, Puddu; Figone (23' st Sassari), Sancinito, Bianchi; Ferrara (13' st Jawo), D'Alessandro, Mair. A disp.: Carpi, Fenoglio, Dattilo, Rusca, Cafferata, Rolando. All. Tabbiani.
Arbitro: Fontani di Siena (assistenti Lenza di Firenze e Metteoni di Pistoia).
Espulsi: nessuno.
Ammoniti: Poesio (16' pt, OV), Hajrullai (44' pt, OV), Niada (28' st, OV), Marijanovic (38' st, OV).
Recupero: 1' pt, 4' st.
Angoli: 5 (OV), 5 (V).
Note: giornata nuvolosa ma non fredda, terreno in ottime condizioni, spettatori 500 circa. In tribuna, tra gli altri, il sindaco di Voghera, Carlo Barbieri, e uno dei candidati sindaco, Pier Ezio Ghezzi.