Polveri bagnate, il Taranto pareggia in casa del Serpentara

29.11.2015 18:30 di Fabio Pissacroia   vedi letture
Polveri bagnate, il Taranto pareggia in casa del Serpentara

Il Taranto non approfitta di un turno favorevole in chiave promozione diretta sfoderando una scialba prestazione sul campo del Serpentara. Mister Campilongo schiera una formazione inedita con la difesa a tre e  l’inserimento di Gori a centrocampo in luogo di Voltasio, dirottato sulla fascia destra. In attacco si segnala l’esordio di Bonanno, discreta la sua prova. La formazione di Foglia Manzillo non fatica più di tanto ad arginare le sterili manovre ospiti, tentando ogni tanto delle rapide sortite in contropiede. La nota saliente di questa ennesima prestazione poco convincente dei pugliesi riguarda l’insufficiente apporto dei big Marsili e Genchi, molto imprecisi sia in fase di appoggio che di finalizzazione. Di certo il tecnico tarantino ha molto da lavorare e la campagna di riparazione ormai alle porte testerà le reali ambizioni della società del presidente Zelatore: se il Taranto vuol competere per la vetta della classifica è necessario l’innesto dei almeno tre elementi di spessore a centrocampo ed in attacco che diano un’anima ad una squadra che appare svogliata e priva di personalità. Domenica prossima, sfida allo “Iacovone” contro il lanciato Marcianise.

Il Taranto si fa pericoloso in avvio con una conclusione ravvicinata di Voltasio che viene ribattuta in corner da Ilari. Al diciottesimo i locali si rendono insidiosi con Quatrana che approfitta di un errato tocco di Marsili e costringe Pizzaleo ad un intervento non semplice. Al ventitreesimo risponde il Taranto con Bonanno che avanza per vie centrali e serve l'accorrente Guardiglio: l'esterno entra in area e scaglia un forte diagonale che sfiora il palo. Al minuto trentadue Serpentara vicino al gol con De Julis che calcia forte verso la porta di Pizzaleo, comunque pronto a respingere. E’ l’ultima nota di cronaca di un noioso ed equilibrato primo tempo. 

Al terzo minuto della ripresa, il Taranto si rende pericoloso con Bonanno che conclude da fuori area ma la palla termina a lato. Al ventiseiesimo, ancora gli ospiti pericolosi con un bel tiro di Genchi che si rivela tuttavia impreciso. Al minuto quarantuno arriva l'occasione più clamorosa di tutta la partita per il Taranto con Genchi che tutto solo a due metri dalla linea di porta riceve un cross rasoterra dalla sinistra e spara alle stelle. Al quarantaquattresimo ancora Genchi fallisce il match point: questa volta riceve palla dalla destra e gira di testa mandando incredibilmente alto a portiere battuto. I cinque minuti di recupero non sono sufficienti agli ospiti a produrre valide occasioni da rete per cui il triplice fischio finale suona come una liberazione per i locali che, dopo il Nardò, si prendono la soddisfazione di fermare sul pari anche il blasonato Taranto.

Serpentara-Taranto 0-0

Serpentara (4-3-3): Saccucci 6; Matarazzo 6,5 (34' st De Santis s.v.), Del Duca 6, Ilari 6,5, Galeazzi 5,5; Lustrissimi 5,5, Merino Mazon 6,5, Cervini 6; Quatrana 6 (40' st Maione s.v.), De Julius 6, Comini 6 (10' st Allegretta 6,5). A disp.: Gerosi, Brasiello, Capuano, Rubino, Spaziani, Gabrieli. All.: Antonio Foglia Manzillo 6.
Taranto (3-4-3): Pizzaleo 6; Cascone 6,5 (15' st Alvino 5,5), D'Angelo 6, Ibojo 7; Voltasio 5, Marsili 5, Gori 6,5, Guardiglio 5,5; Bonanno 6 (10' st Verdone 5,5), Genchi 5, Improta 5 (36' st Esposito s.v.). A disp.: Pardo, Cimino, Fonzino, Chiavazzo, Bottiglione, Russo. All.: Salvatore Campilongo 6.
Arbitro: Andrea Tursi di Valdarno 5,5
Assistenti: Sergio Saviano e Gabriele Nuzzi di Valdarno
Ammoniti: Matarazzo (SE); Ibojo (TA), Verdone (TA), Esposito (TA)
Note: Spettatori circa 450, poco più di 150 quelli provenienti da Taranto. Ammoniti: Matarazzo, Ibojo, Verdona, Esposito. Corner: 4-2. Recupero: st 5'.