Pomigliano ko con l'Aversa Normanna ma in campo è festa per due

Dopo sei risultati utili consecutivi, il Pomigliano perde in casa contro l’Aversa: una sconfitta agrodolce, visto che la sconfitta interna del Castrovillari regala al team pomiglianese la salvezza matematica.

Mister Seno schiera i suoi col 4-3-3, sempre D’Angelo punta assistito da Labriola e Suriano; l’Aversa Normanna come sempre rappresentata in attacco da Scalzone, che sarà assoluto protagonista del match. Proprio Scalzone è il protagonista della prima grande occasione del match: da una punizione dalla sinistra, l’attaccante ospite di testa manda fuori ad un metro dalla porta. Passata la paura, il Pomigliano guadagna metri: al 19′ Suriano riceva palla sulla destra e mette la palla sul secondo gol dove Labriola trova il gol, annullato per fuorigioco. Al 36′ grande occasione per il Pomigliano: Suriano allarga a sinistra per D’Angelo, cross teso del giovane attaccante per l’accorrente Alfano che manda il pallone sulla traversa. Sul prosieguo dell’azione Cuomo viene atterrato proprio a pochi centimetri dall’area di rigore: l’arbitro, però, lascia correre ed inizia il suo personale show. Gara che si innervosisce, a fine gara saranno tanti gli ammoniti soprattutto tra gli ospiti, con l’arbitro che non riuscirà più a controllare la gara.

Ad inizio ripresa mister Chianese inserisce subito Gambardella al posto di Cretella, un po’ in difficoltà a tenere Suriano. Al 52′ l’arbitro si avvicina alla panchina del Pomigliano e manda via prima mister Biagio Seno e poi il ds Salvatore Violante, tra le proteste del pubblico di casa. Al 58′ gran destro di Guillari, con la palla che termina di poco fuori, ma il gol arriva un minuto dopo: Scalzone dai 25 metri controlla e calcia senza pensarci due volte, beffando Di Costanzo e portando in vantaggio l’Aversa. Al 65′ l’Aversa Normanna finisce in dieci uomini per l’espulsione di Del Prete per doppia ammonizione. Mister Seno, da fuori il rettangolo di gioco, inserisce prima Valentino e poi Ferrara ed è proprio sull’out destro che i padroni di casa si rendono pericolosi al 74′ quando Maraolo è bravo in uscita a salvare su Ferrara. Negli ultimi minuti è un assedio del Pomigliano, che colpisce un altro legno all’84’: palla filtrante di Suriano per Labriola, gran controllo dell’esterno e sinistro volante che va sul palo dopo la parata di Maraolo. Dopo tre minuti padroni di casa di nuovo ad un passo dal pari: gran destro di Ferrara, Maraolo salva e la palla si impenna, prima di tornare davanti la porta dove Alfano di testa viene contrastato in qualche modo dalla retroguardia ospite. All’89 D’Angelo di controbalzo calcia da dentro l’area: grande parata di Maraolo; un minuto dopo Alfano penetra in area ma il suo tiro finisce di un soffio fuori. Nei sei minuti di recupero episodio più che dubbio in area ospite: D’Angelo viene contrastato da un difensore ospite e finisce a terra, ma per l’arbitro non c’è nulla.

Festeggia l’Aversa con i suoi tifosi arrivati al “Gobbato”, mentre per il Pomigliano c’è tanta amarezza per una direzione arbitrale che di certo non è stata positiva.

POMIGLIANO: Di Costanzo; Pastore, Iovinella (26’st Ferrara), Moracci, Esposito; Cuomo, Di Roberto (19’st Valentino), Alfano; Labriola (40’st Menna), D’Angelo, Suriano. A disposizione: Alcolino, Avella, Imbriani, Liberti, Mattioli, Manfrellotti. Allenatore Seno

AVERSA NORMANNA: Maraolo, Del Prete, Cretella (1’st Gambardella), Trofo (20’st Nappo), Guastamacchia, Terracciano, Guillari, Di Prisco (36’st Ciocia), Scalzone, Marzano, Esposito. A disposizione: Lombardo, Mangiapia, Russo, Cassetta, Mariani, Buono. Allenatore Chianese

ARBITRO: Castorina Salvatore della sezione di Acireale

MARCATORI: 13’st Scalzone (A)

AMMONITI: Trofo, Guillari, Di Prisco, Marzano (A)

ESPULSI: 19’st Del Prete (A) per doppia ammonizione

NOTE: Gara giocata allo stadio “Ugo Gobbato” di Pomigliano davanti a circa 300 spettatori, di cui una quarantina provenienti da Aversa. Angoli: 4-2. Recupero: 3′;6t’.