Pontisola, è divorzio col diggì Bellani

Come un fulmine a ciel sereno è arrivata la rottura tra il direttore generale Bellani ed il Pontisola. Diverse vedute sulla conduzione del club alla base della rottura.

"Le nostre divergenze - dichiara Bellani - non sono state sul piano tecnico-sportivo, bensì a mio avviso era necessario accrescere l’immagine del Pontisola sul territorio, soprattutto investendo nell'ammodernamento delle strutture, dotare la società di una organizzazione e metodologia più consona e professionale oltre ad attivare un nuovo piano di comunicazione. Questo mio impegno non ha trovato d’accordo la proprietà, per i quali l’investimento in quella direzione non si sarebbe ripagato e quindi ecco spiegato il motivo della separazione. Lascio il Pontisola con grande rammarico perché il gruppo di ragazzi e lo staff tecnico che si è costituito è certamente in grado di ripagare con grandi soddisfazioni lo sforzo della società, auguro a tutti una stagione foriera di soddisfazioni".   

A Bellani ha risposto il presidente Bonasio: "L'operatività e l'impegno di Bellani sono ammirevoli ma il rispetto del budget è una priorità assoluta per la nostra società. Le divergenze di opinione al riguardo hanno determinato una decisione spiacevole ma necessaria".