Potenza, Rocco Galasso: "Niente sponsor tecnico, acquisteremo il materiale necessario"

Una scelta controcorrente quella del Potenza. La società rossoblù ha deciso, infatti, di non adottare uno sponsor tecnico ma acquistare il materiale necessario. A spiegare meglio la situazione è il direttore organizzativo e marketing Rocco Galasso.

Per vestire il Potenza quest’anno la società rossoblu ha deciso per la soluzione della non sponsorizzazione preferendo l’acquisto del materiale.
"Potrebbe sembrare in controtendenza ma a Potenza, per il prossimo campionato di Sedie D, abbiamo preferito rinunciare alla sponsorizzazione tecnica del materiale sportivo, prediligendo l’acquisto del materiale all’omaggio, per così dire, della fornitura di abbigliamento. Dopo alcuni contatti con aziende notoriamente legate al calcio, spesso proclivi a concedere materiale a condizioni commerciali per lo più discutibili e sicuramente velatamente impegnative più del dovuto per le società sportive, si è deciso per la formula dell’acquisto del materiale. 

Ma come funziona il sistema della sponsorizzazione sportiva del materiale tecnico
"Funziona nella logica della reciproca opportunità commerciale. Come è noto, nulla si dà senza dover/poter ottenere qualcosa in contraccambio. Le aziende produttrici offrono i loro prodotti per importi consoni alla categoria del campionato che le società andranno a svolgere, alla loro visibilità ei numeri della richiesta di abbigliamento per i settori giovanili e per il potenziale mercato di acquisto con il merchandising messo in atto dalle società. E vi è massima convenienza per le grandi società che hanno questi numeri da poter offrire… e per l’azienda sponsor, naturalmente. Le società devono rispettare le condizioni contrattuali onde evitare di incorrere in sanzioni spropositate che a volte superano pure la portata stessa della sponsorizzazione. Tutto questo è ottimale nelle serie professionistiche. In A e B sicuramente, in Lega Pro dipende dalla portata delle condizioni anzidette. Ciò che contano sono sempre e solo i “numeri”, legge sacrosanta dell’economia. Poi vi sono piazze calcistiche (e il Potenza vi rientra pienamente) che solo con il loro nome  rappresentano  una garanzia di forte attrattiva e di interesse, a prescindere dalla categoria. Sarà per effetto del particolare momento che vive l’economia, per i mille problemi che attanagliano il mondo del calcio con conseguente caduta di attrattiva sulla massa, ma oggi le condizioni di sponsorizzazione per le realtà sportive di non primissimo piano sono piuttosto un capestro e non un reale vantaggio commerciale. Le Società devono impegnarsi  con pagamenti anticipati finanche per materiale  ipoteticamente acquistabile dalle squadre dei settori giovanili… anticipatamente pure all’arrivo del materiale, con tempi non garantiti ed alcune volte biblici".

Quest’anno dunque il Potenza “vestirà” Erreà?
"Si, tutto l’abbigliamento tecnico del Potenza avrà la firma di Erreà La trattativa d’acquisto è stata portata avanti dall’azienda potentina Sportissimo e da Dino Avigliano che sono da sempre partner commerciali di chi in città si occupa del massimo sodalizio calcistico. Si tratta di un acquisto senza alcun vincolo che lascia margine alle iniziative private. Iniziative che tuttavia non ci dispiacerebbe condividere con Erreà anche per il merchandising proprio per le ragioni che ci hanno poi portato a scegliere Erreà su altre soluzioni possibili".

Ma perché proprio Erreà?
"Quello che più ci ha convinto è la politica commerciale di Erreà, la passione per lo sport e il continuo investimento sulla ricerca di nuove tecnologie e nuovi tessuti che hanno portato Erreà a seguire un percorso all’insegna dell’innovazione e della qualità dei prodotti, senza mai trascurare la salute dei clienti e dei lavoratori. Credo che proprio per questo Erreà rappresenti  la prima azienda in Europa nel settore teamwear ad aver ottenuto la certificazione Oeko Tex, il principale Istituto a livello internazionale per la ricerca e test nel campo dell’ecologia tessile. Tale certificazione garantisce che i prodotti Erreà, durante l’utilizzo, non rilasciano sostanze nocive e cancerogene, e ne attesta l’assoluta sicurezza e il rispetto della salute. In questa ottica siamo felici di aver puntato per il Potenza un prodotto di alta qualità, dal design innovativo e realizzato con materiali all'avanguardia".

Presentare solo le prime due maglie. La terza è stata annunciata come una sorpresa.
"Si abbiamo subito voluto mostrare la prima e la seconda maglia. La casacca tradizionale rossoblù a strisce verticali e la bianca con screziature rossoblu.La terza sarà realizzata appositamente su disegno della società e richiamerà la storia calcistica della città nel ricordo dei momenti più significativi che hanno consacrato i nostri colori su palcoscenici di un certo rilievo nazionale. Una casacca grigia, come  quella vestita al Santa Colomba di Benevento nel 2007, ma con due grandi V di colore rossoblù al collo che rievoca la maglia di Nando Scarpa allo Stadio delle Vittorie di Bari nel 1975".