Recanatese, Gleboki: "Celano? Arriveranno affamati di punti"

24.02.2015 22:30 di Marco Pompeo Twitter:    vedi letture
Fonte: paolo catena
Recanatese, Gleboki: "Celano? Arriveranno affamati di punti"

Oggi pomeriggio sono ripresi gli allenamenti della Recanatese dopo il lunedì di riposo successivo alla partita di campionato in quel di Campobasso. Al Selva Piana si è vista una Recanatese priva di timori reverenziali, che per lunghi tratti ha messo alle corde il Campobasso. Per dirla tutta, nella prima frazione di gara la formazione di mister Magrini avrebbe meritato di andare in vantaggio prima del riposo. L’avvio della ripresa è stato fatale alla truppa giallorossa che si è trovata subito sotto per un gol di Miani, il cannoniere del Campobasso, che contro i leopardiani ha messo a segno il suo 11° sigillo stagionale. I giallorossi nell’immediato hanno accusato il colpo, ma ben presto hanno ripreso le redini del gioco ed a metà ripresa hanno avuto l’occasione per pareggiare su calcio di rigore guadagnato da Traini. Conti respinge il tiro di Galli, poi nel finale uno sfortunato Narducci non trova lo specchio su colpo di testa dalla breve distanza. Il calcio va così, che piaccia oppure no. La “piccola” Recanatese è scesa nella tana del Campobasso per giocarsi la partita, a viso aperto, contro una rosa dalle grandi firme e se avesse strappato un punto forse era un risultato stretto, figuriamoci uscire sconfitta.

E’ dello stesso avviso il difensore giallorosso, classe 1996, Damian Gleboki (foto) che contro il Campobasso ha collezionato la sua sesta presenza con la Recanatese: ”Il risultato è stato ingiusto perché, soprattutto nel primo tempo, abbiamo creato molte occasioni. Il Campobasso è una formazione molto fisica, con due attaccanti molto forti come lo sono Miani e Di Gennaro che ci hanno messo un po in difficoltà. Nonostante questo abbiamo giocato molto bene, pur avendo sciupato delle ottime chanches per pareggiare”.

Gleboki è un difensore che fa della duttilità la sua arma migliore visto che può giocare indifferentemente sia come terzino che come centrale difensivo, è al suo primo anno nella rosa della prima squadra. Lo scorso anno giocava nella Juniores giallorossa, maglia che indossa oramai da sette anni, cioè da quando è arrivato in Italia dalla Polonia. Dopo la lunga trafila nelle squadre giovanili della Recanatese, è arrivato il meritato salto nella prima squadra: ”L’impatto è stato difficile, il ritmo è molto più veloce e l’aspetto tattico è predominante rispetto al campionato Juniores. Andando avanti grazie all’aiuto dei miei compagni più esperti le difficoltà sono state superate”.

Ora l’attenzione dei giallorossi è rivolta al prossimo avversario, il Celano che dopo la sconfitta di domenica scorsa in casa contro il Giulianova, è fanalino di coda del girone F.
”Ci aspetta una gara molto difficile; il Celano verrà affamato di punti e con il cambio di allenatore e di modulo di gioco bisogna sempre tenere alta l’attenzione. Quella contro i marsicani è la prima sfida di tre scontri salvezza che ci vedono impegnati con Vis Pesaro fuori e Termoli di nuovo in casa. Non dobbiamo sbagliare”.

La Recanatese contro il Celano dovrà rinunciare a Gigli, domenica ammonito e già diffidato. Venendo alla situazione della squadra Comotto ha ripreso a correre, la radiografia della scorsa settimana ha dato un esito confortante ed il recupero sta procedendo secondo la tabella di marcia. Mosconi è stato di nuovo a riposo a causa di un fastidio al polpaccio che gli ha impedito di prendere parte alla sfida di domenica scorsa. Anche Moriconi si è allenato a parte. Tutti gli altri si sono allenati regolarmente.