San Nicolò, ora sotto col Fano per continuare a sognare

Ha rimesso piede in Serie D quest'anno il San Nicolò. Per molti, ad inizio stagione, era l'ennesima squadretta abruzzese volenterosa e nulla più. Pronta, insomma, alla ridiscesa repentina in Eccellenza. Esattamente come era successo due anni prima: nel 2012-2013 il San Nicolò chiuse con soli 22 punti conquistati in 34 partite ed il penultimo posto in bacheca. Da lì ripartì la società: così arrivarono il direttore sportivo Francesco Micciola e l'allenatore Massimo Epifani che hanno gettato nuove basi per un progetto tecnico in cui il pronto ritorno in Serie D ha rappresentato solo l'inizio. Il lavoro certosino di dirigenza e staff tecnico ha plasmato un gruppo che sul campo si sta meritando gli applausi di tutti, avversari compresi. Contro ogni pronostico il San Nicolò ha agganciato il treno play off all'ultima giornata, credendoci sempre anche quando non lo faceva più nessuno. E nella coda post season ha messo in fila prima il Campobasso e, mercoledì scorso, la Sambendettese. Due squadroni sulla carta e sul campo. Ora per continuare il proprio cammino, gli abbruzzesi hanno bisogno che Chiacchiarelli e compagni superino l'ultimo ostacolo: il Fano. Per i tifosi del San Nicolò la domenica è fatta per sognare.