Scordia, Serafino: "Promozione? Se la giocano Siracusa e Cavese, non la Frattese"

La sconfitta in casa del Siracusa era preventibale alla vigilia. Tuttavia questa consapevolezza non aiuta a mandare giù il boccone amaro al tecnico Natale Serafino. “Nel primo tempo ci siamo presentati con un po’ di timore reverenziale nei confronti degli azzurri. Il nostro baricentro era troppo basso, e con una squadra cosi importante rimanere troppo indietro alla lunga ti penalizza. Il Siracusa ha giocatori importanti e se tu gli concedi troppo spazio, alla fine il gol lo prendi". Il tecnico non si tira indietro e dice la sua sulle candidate principali alla promozione in Lega Pro, Cavese e Siracusa, incontrate entrambe a stretto giro: "Partiamo dal fatto che le due gare sono state differenti l’una dall’altra. Nella gara contro la Cavese c’era uno Scordia diverso da quello che ha affrontato il Siracusa, per cui viene difficile fare un raffronto. Credo che il Siracusa e la Cavese arriveranno fino alla fine. Non credo, invece, nella Frattese per quello che ho visto, anche se in questo momento si trova in alto".