Seregno, mister Sassarini: "Ci è mancata la cattiveria"

Una sconfitta forse inattesa nell'ambiente Azzurro, anche se c'era consapevolezza del valore degli avversari, nonostante il solo punto racimolato nelle prime due gare. Nel post partita, mister David Sassarini analizza così la battuta d'arresto della sua squadra. "E' mancata del tutto veemenza e cattiveria nei primi 25', e lì che si è determinata la partita. Abbiamo subito il classico tiro della domenica, e poi ci abbiamo messo del nostro in occasione del raddoppio. E quello è un gol che ha pesato molto nell'economia della gara. Solo nel secondo tempo abbiamo fatto quello che dovremmo fare sempre nell'arco dei 90', magari con più precisione nelle trame e nelle giocate, ma oggi non c'era davvero verso, tutti gli episodi sono girati a nostro sfavore. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi e ripartire con serenità". Un Seregno troppo spesso uscito dai propri principi di gioco nella ripresa, "perchè l'idea era quella di cercare la palla sui loro due centrali, visto cheMarzeglia poteva far valere la sua fisicità e creare presupposti pericolosi anche per i compagni. In effetti, almeno quattro palle-gol nitide le abbiamo create nel secondo tempo, ma non è bastato per riaprire i giochi". Il tecnico spezzino chiude con una riflessione su "un campionato lunghissimo, dobbiamo stare sereni e pensare a migliorare sempre, facendo tesoro degli errori fatti, come è successo oggi. Questa squadra, a singoli non vince niente, ma se collettivamente avrà l'attenzione e la cattiveria giusta, allora farà benissimo...".