Siracusa, Sottil: "Abbiamo dimostrato di meritare il primo posto"

02.05.2016 09:00 di Pippo Franzò   vedi letture
Siracusa, Sottil: "Abbiamo dimostrato di meritare il primo posto"

Il Siracusa ha messo ieri l'ennesimo mattoncino per costruire la vittoria del campionato e l'approdo in Lega Pro. "Penso che la gara sia stata giocata in maniera molto matura". Comincia così la sua consueta analisi il tecnico degli aretusei Andrea Sottil. "La squadra sapeva quello che voleva fare, cioè stare sotto la linea della palla. Ho chiesto ai miei giocatori di avere pazienza, di non rischiare assolutamente niente. Abbiamo trovato il gol per mettere su la partita, potevamo fare due, tre gol, e mettere in cassaforte il risultato. Non abbiamo rischiato niente, dimostrando che meritiamo di restare lassù in cima alla classifica. Il Lamezia si era chiuso bene, e quindi non è stato facile scardinare la loro difesa. Nella prima parte della gara abbiamo alzato un troppo la palla, poi ho detto di tenere palla a terra, e di non innescare solo Ricciardo con delle traiettorie lunghe ma anche cercare di giocare palla a terra. Cosa che abbiamo fatto con profitto, poi chiaramente ci sono state delle difficoltà che pian pianino sono state superate. Sicuramente Spinelli e Giordano hanno dato un po’ più di equilibrio, poi grande lavoro degli attaccanti esterni  come Dezai e Sibilli che si sono sacrificati molto. L’ultimo atto è Rende di questo campionato, ultima gara, e noi da martedì riprendiamo a lavorare per poi giocarcela a Rende. Loro hanno fatto un’ottima tappa a Marsala. Hanno conquistato il punto della matematica salvezza. Noi disputeremo la nostra partita e loro faranno la loro. A noi basta un punto per essere promossi senza stare a guardare cosa faranno gli altri. Logicamente da martedì iniziamo a lavorare, allineati e coperti, perché nel calcio non c’è mai niente di scontato, perché le partite vanno giocate, e noi andiamo li per disputare la nostra partita, consapevoli che con un punto centriamo l’obiettivo prefisso ad inizio campionato". In una bella giornata è arrivata però anche l'espulsione proprio di Sottil avvenuta nel sottopassaggio a fine primo tempo. "Perchè sono stato allontanato? Stavo facendo da paciere in una situazione che si era venuta a creare dentro il tunnel. Stavo solo dicendo al loro capitano di non aizzare il pubblico facendo dei gesti poco signorili. Anche il loro allenatore mi ha dato ragione, pertanto si era venuta a creare una sorta di mischia, ma io stavo parlando in maniera civile. Per questo sono stato allontanato".