Siracusa, tris allo Scordia

07.02.2016 21:30 di  Pippo Franzò   vedi letture
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Gara importante per il Siracusa. Occorreva una vittoria per rimettersi in corsia con la Frattese, che osservava il turno di riposo, e la Cavese che non perde un colpo dopo il cambio del tecnico alla guida della squadra. L’imperativo dei ragazzi di Sottil, squalificato per due giornate per i fatti di Gragnano e sostituito in panchina da Gianluca Cristaldi, era vincere per portarsi a meno due punti dai nerostellati e così è stato.

Il Siracusa gioca con il classico modulo offensivo, il 4-2-4, mentre lo Scordia con un 4-4-2 ma con il baricentro basso, permettendo cosi agli azzurri di presentarsi spesso sotto porta.

Gli azzurri partono bene. Gran lavoro sulle fasce ma i ripetuti cross sono intercettati spesso dalla coppia centrale Diop e Simonetti che leggono bene le azioni e liberano senza affanno ogni tentativo azzurro di scardinare la difesa ospite. Il Siracusa allora con pazienza comincia una trama di gioco più complessa palla a terra, la mossa è giusta perchè alla fine il varco giusto i padroni di casa lo trovano e Catania al 35’ gonfia la rete. Passano sei minuti e gli aretusei raddoppiano con Peppe Savanarola che in piena area trafigge Pandolo in tuffo di testa. Nella ripresa è sempre il Siracusa che tiene il pallino del gioco, e oltre a sciupare alcune occasioni sotto porta, riesce a chiudera la partita con Savanarola che segna la rete del definitivo tre a zero. Finisce così una gara a senso unico con lo Scordia che non è praticamente mai riuscito a impensierire seriamente il numero uno di casa D'Alessandro.

Per la squadra del patron Cutrufo un cammino difficile, dove è proibito sbagliare per di tenere il passo delle due squadre campane che sono al primo e secondo  alla classifica. Neppure il tempo di gioire per la vittoria che si torna a lavorare, poiché la XXVI giornata si disputerà mercoledì 10 c.m.  

Cronaca della partita - Il Siracusa scende in campo privo di molti giocatori fra squalifiche e infortuni. Manca in panchina Sottil squalificato, sostituito dal secondo Cristaldi. Per onorare la memoria di Pippo Imbesi, dell’ex presidente del Siracusa calcio,  il Siracusa gioca con il lutto al braccio, e un minuto di raccoglimento.

I padroni di casa iniziano con il classico 4-2-4 versione casalinga. Il baricentro basso dello Scordia fa tanta densità e per il Siracusa non è facile trovare varchi e neppure con le palle alte con i due centrali Diop e Simonetti che dominano nel gioco aereo. Al 3’ azione di Catania sulla destra che da posizione decentrata tira in porta con la palla che va fuori. Si gioca a centrocampo con intensità e con poche azioni da annotare sul taccuino, se non quella di due rigori reclamati dal Siracusa nella prima mezzora. Gli azzurri spingono in avanti sempre sulle fasce ma con palla a terra, e riescono cosi a trafiggere Pandolfo al 35’ con Catania, sfruttando un ottimo suggerimento in area da Barbiero, che mette in rete. Vantaggio meritato per gli azzurri. Passano appena sei minuti, e il team azzurro raddoppia con lo sgusciante Peppe Savonarola che in tuffo in piena area mette in rete un suggerimento di Arena.  Due a zero, e si chiude la prima parte dell'incontro. Nella ripresa dopo appena due minuti Sibilli si fa anticipare del numero uno ospite, su un ottimo suggerimento di Baiocco. Al 51’ Ascione anticipa la via degli spogliatoi per doppia ammonizione, lasciando lo Scordia in dieci. Al 53’ il Siracusa porta a tre le reti sempre con Savanarola su cross di Arena. Un uomo in meno e con tre reti al passivo, lo Scordia cade in balia del Siracusa che gioca nella metà campo avversaria. A fine gara i padroni di casa collezionano ben tredici calci d’angolo, con una mezza dozzina di occasioni sciupate. Tre punti conquistati, ma già mercoledì incalza la ventiseiesima giornata in quel di Palmi. Un’altra gara da vincere per restare agganciati nei primi posti. 

 

Città di Siracusa- Città di Scordia 3-0

Città di Siracusa: D’Alessandro, Barbiero, Dentice, Baiocco(al72’ Trofo), Orefice, Chiavaro(all’ 84’ Porcaro), Sibilli, Giordano, Savanarola(al 75’ Longoni), Catania, Arena. A disposizione: Viola, Santamaria, Palermo, Marghi, Marino, Ricciardo. All. Cristaldi (Sottil squalificato)

Città di Scordia: Pandolfo, Liistro, Pirrotta, Gallo(al 69’ Ousmane), Diop, Simonetti, Mascara, Zumbo, Palmiteri(al 66’ Di Maggio), Provenzano(al 56’ D’Agostino), Ascione. A disposziione: Vizzi, Baiata, Di Maira, D’Agostino, Mazzamuto, Messina. All. Serafino

Reti: 35’ Catania, 41’ Savanarola, 53’ Savanarola

Arbitro: D’Ambrogio di Frosinone

Assistente 1: De Pasquale di Barcellona P.G.

Assistente 2: Saija di Messina

Angoli : 13-0 per Città di Siracusa

Ammoniti: Ascione, Gallo, Baiocco, Savanarola, Zumbo, Ousmane, Liistro

Espulsi: Ascione al 51’ per doppia ammonizione.