Tajarol e la Lupa Roma sogna. Superato l'ostacolo Cynthia

18.04.2014 12:00 di Massimo Poerio   vedi letture
Fonte: valerio d'epifanio
Tajarol e la Lupa Roma sogna. Superato l'ostacolo Cynthia

Un finale di stagione ricco di emozioni che ha visto scrivere al Comunale di Genzano una pagina molto importante di questa stagione calcistica 2013/2014. La mitraglia di Stefano Tajarol indirizza il campionato verso la Lupa Roma che, a 180 minuti dalla fine, si trova ora a +3 dal Terracina e +4 dal San Cesareo. Incredibile pensare come 6 giornate fa la formazione di Cucciari si trovasse ad un passo dall’Inferno a -5 dalla vetta e ora, a 2 giornate dalla fine, possa ritrovarsi a due passi dal Paradiso. La forza di un gruppo che ha saputo reagire e crederci fino alla fine conquistando 4 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 6 giornate dando un segnale forte al campionato che non è ancora finito.

Ma andiamo con ordine perché la Lupa Roma si presenta al “Comunale” di Genzano affidandosi ad un 4-3-3 che vede in avanti il tridente Perrulli-Tajarol-Neri. Il Cynthia di Apuzzo, quarta forza del campionato, si schiera in modo speculare con Buscia, Meacci e Bertoldi in avanti. Il primo tempo è giocato dalla Lupa Roma con un forte vento contrario a cui si unisce una intensità dei ragazzi di Mario Apuzzo incredibile. La prima frazione di gioco non vede una Lupa Roma arrembante e si chiude senza particolari emozioni né da una parte né dall’altra: al 20’ ci prova Capodaglio su calcio di punizione ma la sua conclusione termina a lato. Al 25’ ottima combinazione tra Perrulli e Neri con quest’ultimo che calcia verso Scarsella vedendosi deviare il tiro in corner. Al 39’ ottima opportunità per il Cynthia con Bertoldi che, servito in area di rigore, strozza il tiro e mette a lato. L’ultima emozione della prima frazione di gioco arriva al 45’ con Perrulli che, su sponda di Tajarol, conclude a lato.

La ripresa si apre con una Lupa Roma arrembante che cerca a tutti i costi il gol vittoria. Alla fine del match sono 10 i calci d’angolo a favore della Lupa Roma contro uno solo della Cynthia Genzano e ben 5 palle goal: al 2’ grandissima opportunità targata Marco Neri con il numero 7 della Lupa Roma che, di testa, mette di pochissimo a lato. E’ un susseguirsi di occasioni per gli ospiti con Perrulli che ci prova da tutte le posizioni calciando pericolosamente verso la porta avversaria al 3’ e al 4’ della ripresa. Al 10’ buona occasione per Stefano Tajarol che da dentro l’area piccola di testa conclude però troppo debolmente. Al 25’ Tajarol si libera in area di rigore ma viene atterrato da Quadrini: il sig. Sprezzola di Mestre lascia correre senza sanzionare l’intervento del centrale difensivo del Cynthia con il calcio di rigore.

Nel giro di pochi minuti la Lupa Roma sfiora altre due volte il vantaggio prima con Morini e poi al 28’ con Campobasso che colpiscono entrambi Tajarol che si trova in modo sfortunato sulla traiettoria delle conclusioni dei due compagni di squadra. Ma proprio nel finale al minuto 38 si scrive la storia di questo match: splendida azione corale della Lupa Roma con la combinazione Capodaglio-Perrulli-Capodaglio, con Perrulli protagonista di un tunnel ai danni di Bianciardi che raggiunge Capodaglio che senza pensarci un solo attimo verticalizza per Tajarol che viene tenuto in gioco da Mazzei sul lato destro. Stop e piatto destro sul palo lontano della porta difesa da Scarsella, del numero 9 della Lupa Roma che fa impazzire di gioia tutti i tifosi della formazione ospite con la panchina che corre ad abbracciare il suo bomber.

Un gol decisivo, importantissimo, vitale quello segnato da Stefano Tajarol che si porta a 14 reti stagionali e regala alla formazione di Cucciari tre punti fondamentali in chiave campionato. Nel finale di gara al 46’ della ripresa la Lupa Roma ha la grande occasione per chiudere il match ma un sontuoso Capodaglio liberatosi da attaccante in area di rigore si vede respingere il suo sinistro a botta sicura da un grande intervento di Scarsella. Si chiude per la terza volta in stagione con la vittoria per 1-0 la sfida tra Cynthia e Lupa Roma dopo che già in Coppa Italia e nel match d’andata di campionato la gara era terminata con lo stesso identico punteggio. Questione di destino, questione di carattere, questione di mentalità: la Lupa Roma espugna il Comunale e vola a +3 dal Terracina. I giochi non sono ancora finiti: Selargius e Arzachena separano la Lupa Roma dal sogno Lega Pro.

CYNTHIA GENZANO-LUPA ROMA 0-1

CYNTHIA (4-3-3): Scarsella; Alongi, Quadrini, Mazzei, Carta; Errico, Di Ventura (35’st C. Leccese), Bianciardi; Buscia (12’st Di Bartolomeo), Meacci, Bertoldi. All.: Apuzzo. A disp.: Dolci, Tabascio, Ronca, Cossa, De Marco, Baylon, Farrugia.

LUPA ROMA (4-3-3): Di Loreti; Pasqualoni, Bova, Campobasso, Celli; Raffaello (20’st L. Leccese), Capodaglio, Cerrai (25’st Crescenzo); Perrulli, Tajarol, Neri (14’st Morini). All.: Cucciari. A disp.: Di Filippo, Forti, Sentinelli, Masciantonio, Faccini, Chiesa.

ARBITRO: sig. Sprezzola di Mestre.                                                                                  ASSISTENTI: sigg. Nocenti di Padova e Zazzaretta di Belluno.

MARCATORE: 38’st Tajarol.

NOTE - allontanati al 39’st l’allenatore del Cynthia Apuzzo e l’allenatore in seconda della Lupa Roma Cioci. AMMONITI: Bertoldi, Meacci (C), Pasqualoni, Tajarol, Perrulli, Bova (L). CALCI D’ANGOLO: 10-1 per la Lupa Roma. RECUPERO: 3’pt, 5’st.