Taranto, col Bisceglie un giusto pareggio

29.09.2014 13:53 di  Domenico Di Lauro   vedi letture
Taranto, col Bisceglie un giusto pareggio

Mister Favo presenta il suo Taranto con la stessa formazione che aveva strapazzato il Francavilla la settimana prima. Tuttavia la mediana, centralmente è composta da due soli elementi, Marsili e Conti, mentre Ciarcia' viene schierato ancora sulla fascia destra dove offre un'altra prestazione sottotono. Bisceglie che, invece, schiera 3 uomini in mezzo al campo. Infatti ai validissimi Guadalupi e Lanzillotta si aggiunge come interno sinistro Logrieco, mentre Zotti aiuta i tre in fase di costruzione del gioco, aumentando la capacità di palleggio dei nerazzurri. Inoltre il numero 10 ha il merito di cercare sempre l'assist o la conclusione vincente come nel gol del pareggio. Dopo un primo tempo in cui il Bisceglie trova le giuste distanze sin dai primi minuti, facendo registrare una sterile supremazia territoriale, nella ripresa l'ingresso in campo di Gaeta al posto di Conti ha dato la scossa ai locali. La squadra, con Ciarcia' riportato in mezzo al campo, ha trovato grazie all'attaccante partenopeo maggiore profondita', mentre gli stessi Genchi e Mignogna hanno sicuramente avuto un beneficio dal suo ingresso, grazie ad una maggiore densita' in avanti con tre uomini invece che due. Il gol dello stesso Gaeta, era la logica conclusione di una situazione tattica che aveva portato il Taranto a tenere gli avversari sulla difensiva. Ma proprio nel miglior momento dei rossoblù, il pareggio del Bisceglie veniva a premiare una squadra che comunque ha dimostrato di non rubare nulla e che ha giocato una partita importante dove entrambe le compagini hanno dimostrato di possedere le qualità per un campionato da vertice. A riprova che sia il Taranto, sia il Bisceglie hanno cercato fino all'ultimo di conquistare i tre punti le due occasioni avute dalle 2 squadre per passare in vantaggio negli ultimi minuti. Prima Genchi, liberato da un gran lancio di Gaeta a superare la linea difensiva avversaria, tirava al volo tutto solo davanti alla porta non facendo di meglio che prendere in pieno il portiere. Poi su angolo di Zotti, il neo entrato Gallaccio indirizzava di testa sul primo palo e, prima che il pallone si insaccasse, Mirarco salvava di piede con un intervento strepitoso a conferma delle sue enormi potenzialità. 

Taranto e Bisceglie, quindi, possono accontentarsi di un punto aspettando entrambe di poter contare per gli interi novanta minuti di alcune pedine di gran valore. Non dimentichiamoci, infatti, che il Taranto aspetta ancora di rivedere all'opera il Ciarcià dello scorso anno ed aspetta che Gaeta abbia nelle gambe più dell'attuale mezz'ora di gioco. Il Bisceglie invece sta recuperando Gallaccio ed aspetta la fine della squalifica di bomber Lacarra. Nel Taranto da migliorare i tempi delle giocate dei centrocampisti, apparsi troppo compassati, mentre per quanto riguarda gli under, a parte gli ottimi Mirarco e Porcino ci si aspetta un rendimento molto più costante per quanto riguarda tutti gli altri.