Taranto, il calendario è amico: serve un filotto di vittorie

20.11.2014 13:30 di  Domenico Di Lauro   vedi letture
© Foto Fabio Pissacroia
© Foto Fabio Pissacroia

Mandata agli archivi la cocente quanto indiscutibile sconfitta di Andria, il Taranto di mister Favo sta trascorrendo la settimana più difficile dall'inizio del campionato. In pochi avrebbero creduto ad inizio torneo che dopo undici giornate il Taranto si sarebbe trovato a ben dieci punti dalla vetta, dopo essere stata battuto dalla capolista in un modo molto più ampio di quanto non dica lo striminzito uno a zero finale.

Un Andria spumeggiante che ha tra le sue fila giocatori di prima fascia come D'Agostino, Moscelli, Strambelli, Olcese e compagni ma anche under di qualità come il centrocampista Matera, classe '96, il giovane più interessante di questo scorcio di campionato.

Un Taranto troppo brutto per essere vero, tenuto in vita fino al 95' solo dai miracoli di Mirarco, ha pagato anche l'infelice scelta di mister Favo che ha preferito irrobustire la mediana con tre incontristi, tenendo in panchina Mignogna più adatto agli inserimenti ed a ribaltare velocemente il fronte d'attacco.

L'ambiente che si è creato ad Andria è molto bello con un pubblico caldo ed appassionato, peccato per i cori di qualche pseudotifoso ai danni di Ibojo, a causa dei quali la squadra di Favarin dovrà giocare la prossima in casa senza pubblico. Tornando in casa rossoblù, in settimana è giunta pure la notizia che l'infortunio muscolare di Ciarcià terrà il palermitano lontano dai campi per almeno quaranta giorni. Forse durante la sessione del calciomercato invernale la società farà in modo di intervenire e prendere una mezz'ala che abbia i tempi giusti per gli inserimenti in zona gol. Tuttavia, a ragione, Montervino vuol vincere soprattutto il campionato del bilancio, non facendo pazzie in modo che il progetto Campitiello possa durare nel tempo. Si è vociferato in settimana di un interessamento del Taranto per il centravanti della Scafatese, Davide Evacuo il quale ha confermato i contatti con la societa' ionica. Si tratta di un ventisettenne che quest'anno ha già realizzato 6 reti in 8 partite e che ha alle spalle anche mezzo torneo di c1 con la Nocerina, laddove realizzo' 4 reti.

Montervino ha dichiarato anche che c'è stata un'offerta da parte di persone vicine a Molinari per un ritorno al Taranto da dicembre, ma i salentini hanno smentito questa ipotesi e lo stesso uomo mercato ionico ha sottolineato che il giocatore non rientra tecnicamente nei piani della squadra.

Intanto buone notizie arrivano dall'infermeria, dove Matias ha terminato le cure ed ora può allenarsi a pieno ritmo coi suoi compagni. Possiamo considerare l'ala portoghese come un rinforzo vero e proprio dal momento che finora è stato sempre ai box per l'infortunio e la successiva operazione al menisco avvenuto dopo due giorni solo dal suo arrivo.

Un'altra buona notizia è la fine della squalifica di Marino, centrale abile anche nel far ripartire l'azione e che prima del lungo stop era uno dei pilastri della squadra.

A voler credere che tutto sia ancora possibile, per quanto riguarda il campionato di vertice, siamo d'accordo tutti. Nessuno si arrende tra i tifosi tarantini, a patto che si cominci a riguadagnare terreno facendo un importante filotto di vittorie consecutive, approfittando del calendario abbastanza agevole che tra l'altro nelle prossime sei partite ne riserverà ben quattro in casa.