Taranto, quote al duo Zelatore - Bongiovanni. Si torna a sperare nella Lega Pro

Si è consumato in un clima di assoluta incertezza per l’intera Taranto sportiva l’ennesimo capitolo del passaggio di quote del sodalizio rossoblù. Proprio quando le speranze degli impagabili sostenitori ionici di tornare nel calcio professionistico sembravano definitivamente accantonate, la Fondazione Taras è riuscita in prima battuta ad effettuare domanda di ripescaggio in Lega Pro sebbene priva di copertura economica, ed in secondo luogo a cedere il pacchetto di maggioranza delle quote al duo Zelatore –Bongiovanni già soici di minoranza della società dell’ex patron Campitiello.

I due nuovi soci di maggioranza hanno già allegato alla domanda di ripescaggio sia le quote d’iscrizione al campionato 2015/2016 nonché la fidejussione bancaria da quattrocentomila euro. L’unico requisito della Federazione non ottemperato dal sodalizio ionico riguarda l’assegno circolare a fondo perduto da mezzo milione di euro ritenuto eccessivo quanto illegittimo.

A tal proposito, si attende con trepidazione il verdetto del tribunale inerente il ricorso di alcune società di serie D secondo cui tale requisito imposto alle società in graduatoria di ripescaggio sia da annullare o sospendere.

In tal caso, la domanda di ripescaggio del Taranto potrebbe trovare accoglimento.

Intanto, in seno alla nuova società, si muovono i primi passi al fine di programmare la prossima stagione agonistica: pare che Francesco Montervino possa tornare ad occupare il posto da Direttore Sportivo con un ballottaggio per la guida tecnica tra gli ex trainer tarantini Pierfrancesco Battistini e Franco Dellisanti, quest’ultimo dato vicinissimo alla guida del Potenza.

Si segnala il probabile ritorno dello storico magazziniere del Taranto Aldo Scardino e di alcuni collaboratori storici che vennero allontanati dal patron della Jomi.

Molti calciatori protagonisti della cavalcata della scorsa stagione si sono accasati in Lega Pro od in compagini di Lnd con ambizioni di vertice: tuttavia sono speranzosi di tornare in rossoblù i calciatori: Pambianchi, che ha rifiutato il passaggio alla Cavese di Campitiello, bomber Genchi, Francesco Mignogna, Fabio Oretti oltre ai graditi ritorni del difensore Cimino e del trequartista Carbone.

Entro il quattro agosto i giochi saranno fatti e le trepidazioni estive lasceranno spazio al campo con la speranza nel cuore dei sostenitori tarantini di tornare a vivere il fascino delle sfide di Lega Pro contro piazze di sicure ambizioni al salto in Lega B.