Torres, Ferazzoli: "Sconfitta ingiusta"

05.10.2015 22:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: la nuova sardegna
Torres, Ferazzoli: "Sconfitta ingiusta"

Pino Ferazzoli non nasconde l’insoddisfazione per una sconfitta difficile da digerire. Soprattutto per come è maturata, con un gol preso in avvio di gara nella maniera più banale. Un gol che ha sicuramente scompaginato i piani della squadra rossoblù. «Aver preso una rete dopoappenaquattro minuti – dice a fine gara l’allenatore della Torres – ha sicuramente condizionato la nostra partita. Ma sono particolarmente arrabbiato per come siamo andati sotto. Noi quel gol non dovevamo proprio prenderlo visto che in settimana avevamo lavorato molto su quel tipo di azione che è l’arma principale della fase offensiva dell’Arzachena. Sapevamo che quella giocata poteva costarci cara. Invece abbiamo sbagliato subito e siamo stati puniti». «Credo – continua Ferazzoli – che la squadra non si sia ancora calata nello spirito di questo campionato. Stiamo lavorando tanto ma purtroppo ancora non riusciamo a concretizzare il nostro gioco. A mio parere, abbiamo giocato una buona partita, la migliore da quando sono arrivato. La squadra si è espressa bene giocando anche un buon calcio e gestendo sempre la gara. Ma non è bastato. Una volta sotto ci siamo ripresi e abbiamo disputato un buon primo tempo creando anche qualche occasione da gol che non siamo riusciti a sfruttare. Nella ripresa abbiamo provato a rimontare ma le nostre conclusioni non sono state fortunate anche per la bravura del loro portiere». Ecco, tanto gioco, tante occasione, nessun gol. Stanno tutti nell’attacco i problemi della Torres? «Certo, se non la buttiamo dentro – spiega Ferazzoli – tutto si complica. Sotto porta non siamo riusciti a sfruttare occasioni importanti. Naturalmente le assenze si sono fatte sentire. Non è che si può rinunciare a cuor leggero a giocatori come Lisai, Scotto, Santaniello. Detto questo però voglio aggiungere che chi è andato in campo ha fatto per intero il suo dovere». «Adesso – conclude il mister rossoblù – dobbiamo guardare avanti e continuare a lavorare sul campo e sulla testa dei giocatori».