Union Pro, domani si cambia con la Kras Repen

25.10.2014 22:15 di Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: union pro
Union Pro, domani si cambia con la Kras Repen

Domani a Mogliano Veneto si respirerà aria di calcio internazionale per la sfida tra Union Pro e la formazione italo-slovena del Kras Repen. Società fondata nel 1986 a Monrupino, piccolo centro dell'altopiano Carsico, il Kras Repen affronta per la terza volta la serie D, dopo le esperienze del 2010 e del 2012, conclusesi entrambe con una retrocessione. A detta del nostro mister, rispetto al passato, la squadra di quest'anno è sicuramente più attrezzata per conseguire l'obiettivo della salvezza, visto il curriculum importante di alcuni dei suoi giocatori. A guidare la squadra biancorossa ci sarà il 42enne Predrag Arcaba, fino all'anno scorso in campo per trascinare il Kras alla promozione in serie D. Nonostante l'inesperienza in panchina, meglio non sottovalutare il mister avversario che da calciatore ha conosciuto molte realtà nel Triveneto ed è sempre stato un leader carismatico in campo: "mi aspetto di affrontare una squadra che giochi a calcio, non importa se devono ancora vincere quest'anno, è anche vero che hanno segnato più reti di noi subendone meno" ha detto Feltrin. Nelle sette partite disputate sinora il Kras Repen ne ha steccato solo una, perdendo nettamente contro l'Union Ripa, mentre ha ceduto di misura contro Montebelluna e Altovicentino, pareggiando all'esordio contro la Sacilese, dopo essere stati in svantaggio di due reti.
La rosa a disposizione di Arcaba si caratterizza decisamente per la spiccata fisicità con ben sei giocatori oltre al metro e 85 di altezza e per la grande duttilità. "Nelle ultime gare hanno sempre cambiato formazione quindi sarà una sorpresa anche per noi vedere come si disporranno in campo domani" spiega Feltrin.
Secondo il nostro mister il modulo più probabile dovrebbe essere un classico 4-4-2 con una difesa giovane arricchita dai centimetri di Cvijanovic,ex Olimpia Lubiana, che potrebbe essere affiancato dal jolly Spetic, ex giocatore di Delta Porto Tolle, Tamai e Monfalcone. A centrocampo dovremo fare attenzione a gente esperta come il 37enne Zlogar e il 28enne Komel, reduce da campionati ai vertici del calcio belga, danese e bulgaro. Al loro fianco potrebbero trovare spazio i più giovani Capalbo e Grujic, entrambi già con esperienza nel campionato di serie D. In attacco ci aspettiamo un ballottaggio tra l'ex primavera del Lecce Bordon, 1.94 di altezza, e l'esperto Ranic per affrontare il capitano Knezevic. Questa bandiera del Kras, dove gioca dal 2004, è forse l'avversario più temibile, un vero punto di riferimento in attacco dove è in grado di fare parecchio male alle difese avversarie.
Per quanto riguarda la situazione in casa Union Pro, Feltrin predica ottimismo nonostante dovrà rinunciare all'influenzato Comin e potrebbe perdere anche Andrea Nobile, non al meglio per un'infiammazione muscolare: "davanti avremo delle scelte obbligate con il recuperato Basso che ci servirà a contrastare i loro colpitori di testa nelle palle alte e a dare una mano anche in fase difensiva mentre Visinoni non ha ancora i 90' nelle gambe ma, rispetto alla settimana scorsa, ha acquisito più minutaggio e ha bisogno di giocare per trovare continuità e dimostrare tutte le sue doti. Da martedì anche Lorenzatti e Busetto hanno ripreso ad allenarsi con la squadra mentre il resto della rosa, a eccezione del giovane Checchin, è a disposizione" precisa Feltrin. Per fare risultato positivo la nostra squadra dovrà cercare di aggredire l'avversario, puntando sulla velocità mentre dovrà stare attenta ad evitare situazioni di palla inattiva dove potremo soffrire la fisicità dei saltatori avversari. "Abbiamo provato un paio di soluzioni durante questa settimana, spero che la notte mi porterà consiglio" conclude Feltrin, il quale è convinto che l'Union Pro riuscirà a fare una buona partita e che chiunque andrà in campo domani farà del suo meglio.

Ecco la formazione titolare del Kras Repen della settimana scorsa:
Budicin, Fross, Slavec, Zlogar, Cvijanovic, Spetic, Capalbo, Grujic, Knezevic, Maio, Bordon.