Vastese all'inglese in casa della Fermana

25.09.2016 21:15 di Marta Bitti   vedi letture
Vastese all'inglese in casa della Fermana

Gol mangiato, gol subito: legge non scritta ma sempre valida nel calcio. La sliding door della partita della Fermana è tutta lì, nella duplice occasione capitata a Russo e Margarita al 33’ del primo tempo, salvata da un prodigioso intervento del portiere la prima, dalla provvidenziale presenza di Campanella a sbrogliare la matassa sulla riga la seconda, a botta sicura.

Fino a quel momento, pur senza brillare, i canarini di Mister Destro, contro una delle formazioni più attrezzate e pericolose del girone, avevano retto bene il campo, mettendo come al solito in difficoltà l’avversario con le imprevedibili sortite di Petrucci a ispirare i compagni e compattandosi dietro all’occorrenza.

Dopo il gol sfiorato, cambia del tutto la musica al Recchioni (deposta una corona di alloro proprio oggi sull’effige del martire di Cefalonia a cui è intitolato lo stadio di Fermo), dove gli abruzzesi non avevano mai trionfato.

La Vastese trova con il suo prolifico attacco (12 reti in 4 gare, media di 3 a match) prima il gol del vantaggio (35’, perentorio stacco di Fiore nel cuore dell’area e colpo di testa vincente), poi agli albori della ripresa quello del definitivo 0-2 ad opera di Fiore, a coronamento di una grande pressione.

Il punteggio non cambierà più fino al triplice fischio, nonostante il tecnico canarino inserisca nella mischia le volenterose forze fresche di Cremona, Forò e Mariani, e nonostante Molinari segni proprio allo scadere il gol che avrebbe potuto riaprire la gara nel recupero: alta la bandierina dell’assistente a segnalare il suo offside.

Fermana – Vastese 0-2

FERMANA (4-2-3-1): Valentini, Maghzaoui , Ispas, Misin, Comotto, Bossa, Petrucci (23'st Mariani), Urbinati (6'st Forò) Molinari, Margarita (6'st Cremona), Russo Francesco. Allenatore: Flavio Destro. A disposizione: Polverino, Ferrante, Ghiani, Amendola, Mane, Omiccioli.

VASTESE(4-3-3): Russo Valentino, Manisi, Maxwell, Di Pietro (37'st Tafili), Allocca, Campanella, Cosenza, Manzo,Prisco, Fiore (24'st Galizia), Felici (28'st Marinelli). Allenatore: Gianluca Colavitto. A disposizione: Marconato, Scutti, Bacchiocchi, Mancino, Colitto, Polisena.

ARBITRO: Sig. Stefano Zeviani della sezione di Legnago.

ASSISTENTI: Sig. Stefano Faccioni della sezione di Legnago e Vitalie Berestean della sezione di Verona.

RETI: 35' pt Prisco, 5'st Fiore.

NOTE: prima del fischio d’inizio deposizione di una corona d’alloro per l’annuale commemorazione dello storico capitano gialloblù e martire di Cefalonia Bruno Recchioni, al quale è intitolato lo stadio della Fermana; ammoniti Campanella e Cremona (gioco falloso 29'pt e 32'st), Maxwell (c.n.r 13'st) e Valentino Russo (27'st perdita di tempo); corner 4-5; recupero 3'+3'.