Virtus Francavilla, Vetrugno: "Stiamo per scrivere la storia"

L’obiettivo è fissato da tempo. La Virtus Francavilla calcio è pronta per centrarlo e mettere a frutto mesi e mesi di sacrifici e sudore. Il mirino è posto sulla Campania, precisamente su Torre del Greco. Domenica si giocherà contro la Turris, squadra che cerca ancora la salvezza matematica. Il team brindisino, invece, cerca la vittoria per festeggiare in anticipo la storica promozione in Lega Pro. La posta in palio è importantissima. Lo sanno anche i tifosi di entrambe le squadre. Da un lato, i supporters corallini chiamano in causa l’intera città per raggiungere la salvezza con un turno di anticipo. Dall’altro, i tifosi francavillesi che vogliono abbracciare i propri beniamini e toccare in tal modo il Paradiso, cioè la Lega Pro. Una sfida nella sfida, con l’auspicio che al “Liguori”, domenica prossima, ci sia rispetto e correttezza innanzitutto. Vetrugno, cosa si sente di dire ai vostri tifosi per la partita contro la Turris? «Loro sono stati bravissimi fino ad oggi e lo saranno sempre e dico loro di continuare a starci vicino, anche a Torre del Greco. So che saranno in tanti e ciò ci fa molto piacere. È una tifoseria corretta e che ti stimola al meglio per dare sempre il massimo. Noi con loro ci teniamo a chiudere il discorso promozione questa domenica. È un crocevia importante». Lei si è conquistato da tempo un posto da titolare. Quali sono le sue sensazioni in questi giorni molto importanti per la sua carriera? «È un sogno che si avvera. Scelsi due anni fa questa società perché sapevo che era un gruppo serio e umile, ma con grandi obiettivi. La forza e la bravura dei giocatori, la serietà della società, la competenza dell’allenatore e un pizzico di fortuna sono tasselli importanti per fare grandi cose. Era quello che speravo dall’Eccellenza. Questa è una grande occasione per me. Mi vengono i brividi a pensare che Francavilla potrebbe giocare su grandi palcoscenici. E io, se ci fosse la possibilità, sarei molto contento di restare qui anche il prossimo anno».

Come state preparando la partita? «Come le altre partite, nulla di diverso. Forse l’unica differenza è che, rispetto alle altre gare, sappiamo che stiamo per scrivere la storia del calcio a Francavilla e vogliamo che domenica arrivi quanto prima». Crede che sia il reparto difensivo il segreto di questi successi? «No, credo che anche i centrocampisti e gli attaccanti ci abbiamo aiutato con il loro sacrificio a subire pochi gol. Ci aiutiamo l’uno con l’altro, tutti per un unico obiettivo». Ma allora qual è il vostro segreto? «Il gruppo, compreso l’allenatore, l’armonia, i compagni che per me sono fratelli. Lo dimostriamo sia in campo che fuori dal campo. Armonia. serenità, umiltà. Questi sono gli ingredienti che poi sul terreno di gioco si trasformano in cattiveria agonistica e in grande determinazione». Dal punto di vista tecnico, mister Calabro potrebbe iniziare il match di domenica con lo stesso schieramento vittorioso sul Gallipoli. L’unica variante potrebbe essere l’inserimento di Rotunno, l’uomo dei gol impossibili, al posto di Pino a centrocampo. Da parte campana, mancherà per squalifica il portiere Abagnale e si farà affidamento in attacco al solito Tarallo, autore di 12 gol e autentico trascinatore, ma che da un po’ di tempo è in calo di rendimento. La Virtus, però, ha la miglior difesa in trasferta del campionato. E potrebbe essere questa l’arma vincente anche in Campania.