Robinho condanna definitiva a 9 anni per stupro. Ma l'estradizione in Italia è vietat

20.01.2022 00:15 di  Davide Guardabascio   vedi letture
Robinho condanna definitiva a 9 anni per stupro. Ma l'estradizione in Italia è vietat

La Corte di Cassazione di Roma ha confermato la condanna di Robinho e del suo amico Ricardo Falco a nove anni di carcere per violenza di gruppo su una ragazza di 23 anni. I fatti risalgono al 2013; è stato respinto il ricorso presentato dai legali dell'ex attaccante del Milan, che avevano definito il rapporto "consensuale".

La prima condanna è del 2017, confermata poi in secondo grado dalla Corte d'Appello di Milano. Robinho è svincolato dal 2020, quando risolse in contratto con il Santos sei giorni dopo essere stato ingaggiato, proprio a causa di questa storia. Classe 1984, ha disputato la sua ultima partita il 19 luglio 2020 (Basaksehir-Kayserispor).

Nonostante la condanna definitiva, Robinho e Falco non possono essere estradati in Italia, poiché la Costituzione del 1988 vieta l’estradizione dei brasiliani. Inoltre, il trattato di cooperazione giudiziaria in materia penale tra Brasile e Italia, firmato nel 1989 e tuttora in vigore, non prevede l’applicazione in territorio brasiliano di una condanna imposta dalla giustizia italiana. Robinho e Falco, quindi, corrono il rischio di essere arrestati solo se viaggiano all’estero, non necessariamente in Italia.