La Salernitana di Lotito scopre il nuovo Gigio Donnarumma

02.08.2018 20:30 di Marco Pompeo Twitter:    vedi letture
La Salernitana di Lotito scopre il nuovo Gigio Donnarumma
© foto di NotiziarioCalcio.com

Ammettiamolo. Spesso, giornalisticamente, si fa un abuso di certi titoli e, soprattutto, di paragoni impropri. Non è un ammissione di colpa per il lettore che si accinge a leggere questo articolo ma, anzi, una certificazione che quanto è scritto nel titolo corrisponde al vero.

Gigio Donnarumma ha dimostrato sin qui un potenziale pazzesco anche se in campo non sempre è riuscito a dimostrarlo tutto. Molti però dimenticano che ha appena diciannove anni e che difende la porta di una squadra come il Milan che ha vissuto stagioni molto tribolate.

Nonostante ciò, nessuno si permetterebbe di mettere in discussione il talento del Donnarumma nazionale. Paragone, allora, non è mai stato così azzeccato perchè la Salernitana del presidente Lotito ha strappato alla concorrenza uno dei talenti campani più seguiti dagli addetti ai lavori.

Parliamo del portiere, classe 2003, Sabino Pellecchia che arriva dopo essersi svincolato dal Benevento dove ha vissuto un periodo di crescita importante anche se non semplice dal punto di vista ambientale.

Pellecchia è un ragazzo che compirà quindici anni il prossimo dieci settembre con una struttura fisica imponente grazie al suo metro e novanta centimetri di altezza per ottantatre chilogrammi di peso. Doti fisiche corroborate da quelle mentali, è raro vedere un suo coetano con la stessa voglia di sacrificarsi e di arrivare. Basti pensare che appena tredicenne si trasferì al Frosinone, lontano dagli affetti più cari, per continuare ad inseguire il suo sogno associando agli allenamenti di squadra quelli personali con un preparatore ingaggiato ad hoc. Ed il Frosinone ancora lo rimpiange perchè sa l'immenso potenziale di questo giovanissimo.

Non è un caso che la Salernitana si sia tuffata sul ragazzo senza pensarci un'attimo. Proprio per quel potenziale indiscutibile  Quest'anno giocherà con l'under 16 e chissà che dietro l'angolo non ci possano essere delle sorprese.