Lanusei, l'agente di Bernardotto: "Serie C? L'obiettivo è farlo giocare in B"

04.04.2019 17:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Fonte: tuttomercatoweb.com
Lanusei, l'agente di Bernardotto: "Serie C? L'obiettivo è farlo giocare in B"

Fra i protagonisti della Serie D, e del mercato, c’è senza dubbio l’attaccante del Lanusei Gabriele Bernardotto, classe ‘97, autore di 16 reti in 33 presenze con i sardi che guidano il Girone G con 7 punti di vantaggio sulla seconda. Un giocatore che ha già attirato l’attenzione di alcuni club di Serie B in vista della prossima stagione.

Il suo procuratore Claudio Laganà ai microfoni di Tuttomercatoweb.com ha fatto il punto sulla stagione del centravanti e di altri suoi assistiti che si stanno mettendo in luce in Serie C: “Bernardotto sta facendo un anno molto importante, quello della consacrazione come ha detto lui, in una squadra che sta facendo molto bene e andando oltre le attese visto che a inizio anno nessuno pensava di trovarsi primo con sette punti di vantaggio a così poche giornate dal termine. È un centravanti atipico perché pur essendo alto (190cm NdR) è molto mobile e svaria parecchio. Sta attirando l’attenzione di molti club sia di Serie B sia di Serie C, anche se finora non ci sono stati contatti diretti, e dopo tre anni in Serie D è pronto per il salto di qualità. Le valutazioni le faremo a fine stagione cercando la migliore soluzione per lui, cercando cioè un club che punti su di lui e gli permetta di crescere ancora per poi approdare nei tempi e nei modi giusti in cadetteria fra un paio d’anni. L’intenzione è quella di non fare salti in avanti rischiando di bruciarci. Mi piacerebbe che arrivasse in Serie B per giocarla da protagonista”.

Restare al Lanusei in caso di Serie C potrebbe essere un’ipotesi?
“Questa è una valutazione che andrà fatta qualora il club dovesse vincere il campionato, una cosa che tutti ci auguriamo. Il club potrebbe decidere di puntare su Bernardotto anche in Serie C, ma bisognerà vedere se ci saranno le condizioni giuste per proseguire o meno. Sarà una scelta che prenderemo di comune accordo con il ragazzo cercando il miglior progetto da sposare per favorire la sua crescita come calciatore. Come detto l’obiettivo è farlo giocare con continuità per poi approdare in Serie B. Poi certo se arriveranno offerte importanti già in estate le valuteremo con attenzione”.

Fra i suoi assistiti c’è anche Iuliano del Catanzaro. Come valuta la sua prima esperienza italiana?
“In estate è arrivato in punta di piedi, riducendosi anche l’ingaggio rispetto a quello che percepiva in Bulgaria per mettersi alla prova nel nostro paese. Si sta imponendo in una piazza importante e calda come Catanzaro dove si è ritagliato uno spazio importante in mezzo al campo sorprendendo tutti e in parte anche me, visto che non mi aspettavo questo impatto. È in scadenza di contratto, ma è strainnamorato di Catanzaro, sta benissimo in città e sente l’affetto dei tifosi. Fra qualche settimana si inizieranno a fare le prime valutazioni sul futuro, perché ora siamo concentrati solo sul campo come la squadra del resto che è ancora in corsa per la promozione, e vedremo se restare o meno. Ci sono già club interessati al ragazzo, ma lui resterebbe volentieri in Calabria visto il rapporto che si è creato con la piazza”.

Anche Blaze al Rende sta mettendosi in mostra nello stesso girone
“Questo per lui è l’anno della conferma dopo che la società calabrese lo ha pescato in Eccellenza l’anno passato. Il Rende ha creduto in lui tanto da avergli rinnovato il contratto fino al 2020. Secondo me è il miglior terzino mancino della categoria e con i play off potrebbe mettersi ulteriormente in luce in ottica estiva. A gennaio c’era stato un sondaggio da parte del Crotone, ma poi non si è concretizzato in una vera e propria trattativa e in estate vedremo cosa accadrà. Anche in questo caso il ragazzo resterebbe volentieri, ma sono discorsi da affrontare più avanti specialmente in virtù di un contratto che scadrà fra un anno”.

Infine Sartore che ha vissuto un'annata di alti e bassi con l'Alessandria
“Si tratta di un ragazzo che arriva da un settore giovanile importante come quello del Genoa e che è stato protagonista nel Matera di Auteri per due anni. Quest’anno è incappato in un’annata storta dell’Alessandria che solo ultimamente si sta riprendendo e rimettendo in carreggiata, ma la sua stagione è comunque da considerarsi positiva avendo anche giocato in un ruolo atipico per le sue caratteristiche come l’esterno nel 3-5-2, visto che lui nasce come attaccante esterno da tridente. In questo finale vuole contribuire alla conquista dei play off e poi mettersi in luce nel finale dove potrebbe risultare un’arma in più per i piemontesi. Ha le potenzialità per farlo e per approdare nel giro di qualche anno in Serie B”.