Basilicata: un turno di stop per l'Eccellenza dopo i fatti di Vaglio di Lucania

Basilicata: un turno di stop per l'Eccellenza dopo i fatti di Vaglio di Lucania

L'Eccellenza della Basilicata si ferma per un turno. Una pausa necessaria per riflettere e far riflettere sui tragici eventi di domenica 19 gennaio, culminati con la morte di Fabio Tucciariello e con una serie di arresti spiccati dagli inquirenti nei confronti delle persone coinvolte nei fatti di Vaglio di Lucania. A margine dell’incontro, tenutosi presso la Prefettura a Potenza con le società del Potenza Calcio, AZ Picerno, AS Melfi, CS Vultur e Lavello e i rappresentanti del CR Basilicata, sono state concertate una serie di iniziative affinché si possa tenere alta la guardia sulla violenza e soprattutto promuovere, a tutti i livelli, la sana cultura dello sport, basata su rispetto delle regole e degli avversari, fuori e dentro dal campo. Lo stop al massimo campionato della regione è frutto dell'invito del Prefetto di Potenza Annunziato Vardé. Invito che è stato ovviamente accolto dal comitato guidato da Piero Rinaldi che, oltre a disporre la sospensione del campionato di Eccellenza per un turno (i recuperi saranno il 2 ed il 5 febbraio), ha richiesto a tutti i club la massima attenzione nel monitorare i comportamenti delle proprie tifoserie, con l'obiettivo di isolare e segnalare qualsiasi tipo di intemperanza dei propri sostenitori. Inoltre, prima di tutte le gare degli altri campionati regionali (inclusi quelli giovanili e di calcio a 5) in programma nel fine settimana verrà diffuso un comunicato dedicato agli autentici valori dello sport. Ma non finisce qui. Il presidente del Potenza Calcio Salvatore Caiata ed il sindaco del capoluogo di regione Mario Guarente, hanno offerto la disponibilità dello stadio "Viviani" per la disputa di un'amichevole tra CS Vultur e Melfi, alla presenza delle istituzioni ma soprattutto delle scolaresche locali.