Casalgrandese, si ripartirà in Promozione da mister Ingari

Prime notizie per quanto riguarda la Casalgrandese del futuro: come è noto, la società sta lavorando in vista del campionato di Promozione 2018/2019. 

"Sono lieto di annunciare che Beppe Ingari resterà alla guida della squadra - afferma il presidente biancoblù Claudio Marchetti - Del resto noi gli avevamo offerto la riconferma già da qualche settimana, ancora prima che terminasse il nostro percorso in Eccellenza. Lui ha accettato di rimanere, e per noi si tratta di un vero e proprio punto fermo da cui ripartire: Ingari, che conosce benissimo l'ambiente calcistico di Villalunga, rappresenta la persona giusta per concretizzare sul campo i programmi che abbiamo in mente. La massima fiducia che nutriamo nei confronti di Beppe è più che mai solida e rinnovata".

Nel contempo, la Casalgrandese saluta Arturo Borghi: "Purtroppo non siamo riusciti a trovare un punto d'incontro che permettesse di proseguire la collaborazione - spiega Marchetti - Ad ogni modo, il rapporto umano con Arturo resta eccellente: lo ringraziamo per l'accurato e professionale lavoro svolto durante questi cinque mesi, e gli auguriamo tutte le migliori fortune: purtroppo non siamo riusciti a raggiungere la salvezza, ma Borghi ha operato con serietà e competenza in ogni momento della sua esperienza qui a Villalunga. A questo punto stiamo quindi cercando un nuovo direttore sportivo, che avrà il compito di contribuire a orchestrare la composizione della Prima squadra: il diesse che individueremo - rimarca il presidente - lavorerà in accordo con mister Ingari e con il confermatissimo team manager Massimo Anceschi".

Marchetti concede poi qualche anticipazione sul nuovo organico biancoblù: "Ovviamente è ancora presto per parlarne, perchè prima bisognerà capire le mosse che il futuro diesse intenderà effettuare. Intanto noi saremmo intenzionati a riconfermare tutti i nostri giovani, che adesso stanno disputando il Torneo Cavazzoli: nei prossimi giorni, parleremo in modo dettagliato con ciascuno di loro".

"Il mio rapporto calcistico con la Casalgrandese si interrompe a causa di sopraggiunte divergenze di vedute - commenta invece Arturo Borghi, ex direttore sportivo biancoblù - Ad ogni modo, ci tengo a smentire seccamente ogni pettegolezzo emerso in questi giorni su alcuni siti specializzati: il mio è un congedo che avviene in piena serenità, e non è affatto vero che io me ne sarei andato 'sbattendo la porta' come ho letto da qualche parte. Il mio dialogo con la società è sempre stato improntato al massimo e reciproco rispetto, anche in questi giorni quando sono emersi pareri differenti tra me e il club in merito alla prossima stagione. Sono felice di avere lavorato per questo club - aggiunge Borghi - Nonostante l'amarezza legata alla recente retrocessione, la Casalgrandese è una società ben strutturata e soprattutto composta da persone di valore: ritengo quindi che a Villalunga si possono e si potranno vivere periodi molto più gratificanti sotto l'aspetto dei risultati sportivi. A tutti il migliore in bocca al lupo - conclude l'ex diesse - e nell'avvenire, chissà... Non escludo affatto che le nostre strade possano arrivare a incontrarsi di nuovo".