Eccellenza, minaccia di morte l'arbitro: due anni e mezzo di squalifica

23.10.2020 15:00 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Eccellenza, minaccia di morte l'arbitro: due anni e mezzo di squalifica

Domenica 18 ottobre 2020, sono i minuti finali di Ilvamaddalena-Idolo. Su calcio d’angolo, gli ospiti, in mischia, pareggiano. Il portiere di casa si rialza, corre verso l’arbitro che si stava portando a centrocampo, ferma la sua corsa urtandolo, in particolare con un ginocchio sulla coscia, cingendolo con le braccia.

Nel comunicato della FIGC che riporta le decisioni del giudice sportivo, si leggono ulteriori incredibili dettagli tratti dal referto dell’arbitro e dal rapporto dei due assistenti arbitrali.

“Il Filinesi minacciava di morte l’arbitro, tanto da indurre un compagno di squadra a bloccarlo fisicamente. La condotta gravemente minacciosa veniva replicata dal Filinesi anche in più momenti 
successivi all’aggressione fisica subita dall’arbitro”, che ha avuto una prognosi di 5-7 giorni per il trauma subito alla coscia.

La sanzione disciplinare comminata a Filinesi, aggravata anche dal fatto che il giocatore era il capitano della squadra, è la squalifica a tutto il 30.04.2023.

Inibito per un mese pure il dirigente accompagnatore Deleuchi Giovanni, che avrebbe disturbato l’arbitro mentre tentava di mettersi in contatto coi Carabinieri per avere tutela adeguata dalla Forza Pubblica per la incolumità sua e 
degli assistenti.

L’Ilvamaddalena ha preannunciato reclamo, pertanto la decisione del giudice sportivo sul risultato della gara è stata rimandata.