Fiorini si congeda dall'Arcetana: andrà negli Stati Uniti

08.01.2021 20:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fiorini si congeda dall'Arcetana: andrà negli Stati Uniti

L'Arcetana saluta Gianluca Fiorini. Il difensore classe 2000 era approdato in biancoverde durante la scorsa estate, proveniente dalla Correggese: ora per lui è già arrivato il momento dei saluti, e i motivi sono più che validi. Nella fattispecie, le ragioni sono legate al nuovo percorso di studi che il giocatore sta per intraprendere: "Domani, sabato 9 gennaio, Fiorini partirà per gli Stati Uniti - spiega Fabio Chiarabini, direttore sportivo dell'Arcetana - Oltreoceano lo attende un'esperienza di studio, che si svolgerà durante i prossimi 4 anni. In origine, la sua partenza per gli Usa era prevista per luglio 2021: tuttavia per Gianluca si è prospettata la possibilità di anticipare i tempi, e si tratta di un'occasione che ovviamente lui non ha voluto lasciarsi sfuggire. Salutiamo Fiorini con la massima cordialità, augurandogli le migliori fortune per la traiettoria che lo attende - rimarca Chiarabini - Con lui perdiamo non solo un ottimo giocatore, ma anche un ragazzo di spessore sul piano umano: ringraziamo Gianluca per il grande impegno profuso a favore dell'Arcetana, e per l'attaccamento alla maglia dimostrato durante il suo pur breve cammino in biancoverde. Di certo, lui ha tutte le caratteristiche che servono per raggiungere gratificanti traguardi personali anche in terra statunitense". 

A questo punto, l'Arcetana non ha intenzione di ricorrere sùbito al mercato: "Rimpiazzare Gianluca Fiorini è una possibilità, ma non una priorità così urgente - evidenzia il ds - Se capiterà qualche buona occasione, faremo senz'altro le valutazioni del caso: tuttavia, osservando l'attuale situazione del mercato, sarebbe fuori luogo mettersi alla spasmodica ricerca di un sostituto. Adesso non ci sono grandi trattative: del resto si è giocato pochissimo, e dunque è difficile che qualcuno voglia abbandonare la propria squadra per scarsità di spazio o di considerazione. Peraltro, al momento non si sa nemmeno se e quando la stagione agonistica potrà ricominciare: in questo contesto è più che naturale che il mercato sia piuttosto fermo, e dunque l'Arcetana non può fare altro che restare vigilmente alla finestra".

"Di certo, un giocatore del livello di Fiorini ci avrebbe fatto molto comodo - osserva poi il portiere biancoverde Jacopo Burani - Ad ogni modo sono davvero felice per l'inizio del suo nuovo cammino negli Usa, e credo sinceramente che lui potrà ricavarne notevoli soddisfazioni. Quanto a noi, siamo di fronte a una defezione di non poco conto: ad ogni modo, se non dovesse arrivare un nuovo rinforzo, credo fermamente che il nostro organico riuscirà a riorganizzarsi con efficacia per fronteggiare anche la pur pesante assenza di Fiorini".

Burani entra quindi nel merito dei possibili scenari che riguardano il futuro di questo campionato di Eccellenza: "C'è chi parla di un annullamento della stagione per ripartire direttamente a settembre, e in effetti si tratta di un'opzione non certo campata in aria - commenta l'estremo difensore dell'Arcetana - Ad ogni modo io voglio ostinarmi a essere ottimista, confidando fino all'ultimo in una valida soluzione che possa permettere di riprendere e completare l'annata calcistica. Ovviamente, ritengo che sia improbabile ricominciare il campionato da qui a un mese: ripartire a marzo o ai primi di aprile sarebbe già una grande vittoria per tutti, anche e soprattutto perchè ciò equivarrebbe a un sensibile miglioramento della situazione generale". 

Per quanto riguarda le formule, Jacopo Burani non si mostra favorevole all'opzione di giocare soltanto metà del programma gare: "Disputando solo l'andata più eventuali spareggi, i verdetti sarebbero assegnati solamente con una quindicina di partite - rimarca il giocatore - A mio parere, e non solo mio, si tratterebbe di una quantità troppo bassa per poter determinare promozioni o retrocessioni: se si potrà riprendere la stagione, spero quindi fermamente in un nuovo calendario che permetta di giocare sia l'andata sia il ritorno. E' vero che ci sarebbero parecchi turni infrasettimanali, non facili da gestire - sottolinea il portiere - D'altro canto, sarebbe un sacrificio fattibile pur di salvare il campionato nella sua interezza. Per arginare tale problema, credo che non sarebbe affatto sbagliato posticipare la conclusione dell'Eccellenza e degli altri campionati: ad esempio, sarebbe ipotizzabile terminare tutto a fine giugno".

A livello personale, l'Arcetana è una scelta che Jacopo Burani rifarebbe senza esitazioni: "Quest'estate sono approdato qui con fiducia ed entusiasmo - ricorda il guardiano classe 2000 - Ora, nonostante questo lungo stop forzato, i miei stati d'animo non sono affatto cambiati: peraltro, il breve lavoro di gruppo che abbiamo svolto quest'autunno ha pienamente confermato le impressioni e aspettative che avevo. Arceto è una realtà in cui mi sono trovato bene fin da sùbito: mi riferisco pure al mio collega di ruolo Emanuele Cortenova, portiere di talento e ragazzo di valore. Già da molte settimane, ognuno di noi sta seguendo un programma di allenamenti individuali stilato da mister Paolo Vinceti e dal suo staff - aggiunge Burani - Ad ogni modo, tutto l'ambiente squadra si mantiene costantemente in contatto: nel caso di un'eventuale e auspicata ripartenza del campionato 2020/21, sono certo che ci faremo trovare pronti sia fisicamente sia sotto l'aspetto del morale".