Folgore Rubiera, Lanzotti: "Il secondo posto è alla nostra portata"

Eccellenza Emilia Romagna
18.01.2019 15:30 di  Massimo Poerio   vedi letture
Folgore Rubiera, Lanzotti: "Il secondo posto è alla nostra portata"

Dopo i pareggi contro Piccardo Traversetolo e Cittadella Vis San Paolo, la Folgore Rubiera è pronta per continuare a cercare con la massima convinzione la prima vittoria del 2019.

La Folgore arriva da due prove di buon spessore, fornite contro avversarie che possono contare su doti davvero consistenti: sia a livello tecnico, sia per quel che riguarda l’atteggiamento caratteriale riposto in campo. In entrambe le occasioni, i biancorossoblù hanno saputo conquistare meritati applausi: al di là dei riscontri numerici, la compagine allenata da Alessandro Semeraro ha saputo confermare e consolidare le buone impressioni già emerse a più riprese durante la fase di andata.

Ora, la Folgore ha il chiaro intento di sfruttare al meglio l’onda positiva delle ultime due prestazioni: la trasferta di domenica prossima può davvero essere l’occasione giusta per cogliere il primo successo del nuovo anno, anche se gli avversari di turno hanno tutte le ragioni e i mezzi necessari per promettere battaglia. A partire dalle ore 14.30, i rubieresi saranno di scena nella prestigiosa cornice dello stadio “Pincelli” di Formigine: in programma c’è ovviamente la sfida contro i padroni i casa del Formigine Rosselli Mutina, confronto valevole per il programma della ventesima giornata.

“Innanzitutto, io sono sempre incline a pensare positivo – evidenzia il portiere biancorossoblù Riccardo Lanzotti – Inoltre fin da inizio stagione stiamo portando avanti un lavoro di grande qualità, senza dimenticare l’ottimo ambiente che contraddistingue la Folgore a livello umano: alla luce di tutto ciò, credo proprio che sottolineare gli aspetti positivi del nostro rendimento sia doveroso oltre che salutare. Parlando più nello specifico del pari con la Cittadella, ritengo che il bicchiere sia senza dubbio mezzo pieno: pur essendo andati in svantaggio per ben due volte, abbiamo saputo risalire la china disputando una partita contraddistinta da vivacità ed energia lungo tutti i 90 minuti. Poi, non dobbiamo dimenticare che i modenesi provenivano dai rilevanti successi contro Bagnolese e Agazzanese: siamo dunque riusciti a bloccare l’avanzata di una tra le squadre più in forma del momento, e ciò dà ulteriore valore al 2-2 che la Folgore ha ottenuto”.

D’altro canto, Lanzotti, non c’è una punta di rammarico da parte vostra? Specie durante il secondo tempo, avete vanificato varie occasioni per portare a casa l’intera posta in palio…

“Un po’ di rammarico c’è sicuramente: del resto è inevitabile che ci sia, specie considerando le ripetute e pregevoli palle-gol che abbiamo costruito dopo il 2-2 di Tognetti. Ad ogni modo, l’amarezza è decisamente inferiore rispetto alla consapevolezza di aver fatto tutto il possibile: siamo usciti dal campo senza rimpianti, e con la ferma convinzione di essere riusciti a confermare ancora una volta la nostra ottima reputazione. Tutto ciò lascia ben sperare, specie in vista della trasferta che ci attende”.

A Formigine, Fabio Agrillo non potrà essere della partita: tuttavia il centrocampista classe ’83 dovrebbe essere l’unico assente nelle file rubieresi, perchè per il resto l’infermeria della Folgore è al momento vuota. Che tipo di partita prevedi, considerando anche il fatto che voi sarete quasi al completo?

“Su Agrillo va spesa qualche parola, per confermare ciò che lui stesso ha affermato la settimana scorsa. Come previsto, Fabio ha ripreso ad allenarsi regolarmente con il resto del gruppo: lui dovrebbe tornare a piena disposizione entro i primi di febbraio, e tutti noi aspettiamo il suo rientro con sincero e grande entusiasmo. Per il resto, questa Folgore sta bene: non soltanto sotto l’aspetto psicologico, ma pure per quanto riguarda la condizione fisica globale. Ciò rappresenterà un forte aiuto, nel cercare di disputare una partita quanto più possibile convincente ed efficace: anche se il Formigine Rosselli proviene dai due stop contro Bagnolese e Castelvetro, si tratta di una rivale da non sottovalutare affatto”.

Nella fattispecie, chi o che cosa temi maggiormente della formazione verdeblù?

“Tanto per cominciare, la compagine d’oltre Secchia meriterebbe un bottino decisamente migliore rispetto ai suoi attuali 21 punti: si tratta infatti di una squadra coriacea e ben attrezzata, che può contare su parecchi elementi di esperienza in ogni reparto. Il Formigine Rosselli è una squadra di Eccellenza nel vero senso del termine, perchè comprende tanti giocatori che conoscono a menadito questa categoria. Inoltre, le potenzialità verdeblù sono emerse già nel confronto di andata contro di noi. Come sapete, nelle prime 6 giornate abbiamo conquistato ben 5 vittorie: una striscia vincente intervallata proprio dallo 0-0 il Formigine Rosselli, maturato il 16 settembre scorso al “Valeriani”.

E dunque, quali doti serviranno per cercare di espugnare il “Pincelli”?

“A mio parere, non c’è nessuna carta vincente in particolare: bisognerà semplicemente proseguire con tenacia ed energia sulla strada che abbiamo iniziato a tracciare fin dall’inizio dell’annata. Un punto fermo a nostro favore dovrà essere rappresentato dall’attenzione a ogni minimo dettaglio. Per sperare di fare risultato pieno, servirà una concentrazione costante dal primo all’ultimo minuto: so che può sembrare una frase preconfezionata, ma non è affatto così. Il Formigine Rosselli è attrezzato al meglio per approfittare con abilità e maestria di ogni minima svista avversaria: quindi siamo attesi da uno dei banchi di prova più complessi della stagione, sul piano mentale ancora prima che su quello tecnico. Comunque sia, io resto ottimista e la mia fiducia ha solide motivazioni: la preparazione si sta svolgendo senza intoppi, e dal punto di vista della qualità non non siamo certo inferiori rispetto al pur competitivo Formigine Rosselli. Intravedo le prospettive giuste per una gara davvero avvincente, sperando a buon diritto in una nostra affermazione”.

Se doveste vincere, la Folgore Rubiera tornerebbe a pieno titolo nella lotta per il secondo posto?

“Il verbo “ritornare” non è quello più appropriato. Al momento la seconda piazza dista 8 lunghezze da noi, ed è tutto fuorchè un divario abissale: quindi, anche adesso continuiamo a essere in piena corsa per centrare i play off. Detto questo, non sono certo qui a perdere tempo con proclami a buon mercato: di certo una vittoria ci autorizzerebbe a rinforzare i nostri sogni di gloria, ma senza perdere di vista la realtà oggettiva delle cose. Stiamo vivendo il campionato di Eccellenza più combattuto e livellato degli ultimi anni: di conseguenza, effettuare pronostici diventa un compito decisamente arduo per chiunque. Intanto pensiamo alla trasferta di Formigine, e a ottenere il primo acuto vittorioso del nuovo anno: per il resto, come hanno già detto molti miei compagni di squadra, bisognerà ancora attendere qualche settimana per delineare meglio le prospettive stagionali”.

In ambito personale, come ti stai trovando in questa tua prima stagione alla Folgore Rubiera?

“Davvero benissimo, sotto ogni punto di vista. Al di là dell’ottimo ambiente, di cui parlavo prima, penso che vadano sottolineati pure i meriti della società: lo staff dirigenziale ci tratta benissimo e non manca mai di stare vicino alla squadra, con entusiasmo e assoluta competenza”.